Cambio della guardia al vertice della classifica Moto2 dopo il terz’ultimo appuntamento della stagione.
A Phillip Island al giapponese Ai Ogura basta un sofferto 11° posto per sopravanzare Augusto Fernandez, protagonista di una clamorosa caduta a dieci giri dalla fine mentre era al terzo posto. Uno scivolone che rischia di costare carissimo allo spagnolo della KTM, ora sotto di 3,5 punti rispetto ad Ogura, che a Sepang si giocherà il primo match point per il mondiale e la conseguente possibilità di riportare un titolo mondiale in Giappone 13 anni dopo il successo di Hiroshi Aoyama nell’ultima stagione della classe 250.
Aritmeticamente fuori dalla corsa invece Aron Canet, solo 9°. A vincere in Australia è stato Alonso Lopez (Boscoscuro Speed Up), scattato subito al comando al via e capace di imporre un ritmo insostenibile e più forte anche del long lap penalty al quale è stato obbligato a inizio gara e che gli è costato il primo posto per qualche giro. Secondo posto per Acosta davanti all’inglese Jake Dixon, solo quarto Firmino Aldeguer, che era scattato dalla pole. Italiani sfortunati: Arbolino e Vietti cadono mentre sono secondo e sesto.