Pep Guardiola non è mai ovvio, quando esterna le sue personali considerazioni su temi così difficili da sostenere. Nelle dichiarazioni post gara c’è stato posto anche quanto vissuto dall’allenatore catalano in questi mesi recenti: la perdita di sua madre a causa del coronavirus e il Black Lives Matter e delle proteste degli ultimi venti giorni dopo il brutale omicidio di George Floyd, il 25 maggio a Minneapolis.
Contro il razzismo: le parole di Pep Guardiola
“Provo profonda vergogna per quello che i bianchi hanno fatto ai neri negli ultimi quattrocento anni, nella storia del colonialismo in Africa. Come si può giustificare il razzismo? Come si può solo pensare che loro siano diversi? Tutte le iniziative per combattere le discriminazione sono positive, ma non bastano le parole: servono i fatti”, ha detto Guardiola vincitore con i suoi contro l’Arsenal.
Guardiola: il ricordo della mamma scomparsa a causa del Covid
Il tecnico, ex Barcellona oggi al Manchester City, ha vissuto il minuto di silenzio in memoria del personale sanitario morto in Gran Bretagna sotto la pioggia, protetto dal cappuccio delle felpa, con lo sguardo rivolto verso il basso. Conosce da vicino quel dolore incolmabile: sua madre Dolores Sala Carriò non ha superato il Covid ed è scomparsa il 6 aprile scorso a 82 anni. “È stato un dolore enorme, condiviso con tutti coloro che hanno avuto un lutto in questi mesi terribili”, il suo sentito e ancora sofferto ricordo della mamma.