Il Cagliari non riesce a rialzarsi dopo la scoppola interna contro il Napoli e perde in casa anche contro il Benevento nell’anticipo prandiale della 16a giornata di Serie A.
Alla Sardegna Arena matura quindi la terza sconfitta consecutiva per i rossoblù di Di Francesco che restano a 14 punti, mentre la squadra di Inzaghi dimentica la sconfitta contro il Milan e sale a quota 21.
Al Cagliari non basta l’ottima prova di Nainggolan al terzo debutto con gli isolani e neppure il vantaggio firmato al 20′ dal solito Joao Pedro sugli sviluppi di un corner, rete giunta pochi minuti dopo un rigore prima concesso agli ospiti dall’arbitro Abbattista e poi revocato dopo consulto al Var che ha ravvisato come Cragno fosse arrivato in anticipo sul pallone prima di franare su Lapadula.
Il Benevento la ribalta prima dell’intervallo: al 40′ Schiattarella pennella per il grande ex Sau che aggancia e pareggia sfruttando una distrazione di Walukiewicz, che si ripete due minuti dopo lasciando svettare Tuia su cross dello stesso Sau.
I sardi perdono la bussola, così gli attacchi del secondo tempo saranno confusi e poco precisi nonostante gli ingressi di Sottil e Simeone: una sola occasione con lo stesso Sottil sventata da Montipò, poi Lapadula prima e Di Serio poi sfiorano il 3-1.
A cinque dalla fine follia di Nandez che, ammonito per un fallo su, si fa espellere per proteste reiterate e applauso all’arbitro.