Non è proprio un gran momento per Antonio Conte. Prima lo scontro verbale con Andrea Agnelli in Juve-Inter, poi l’eliminazione dalla Coppa Italia, quindi l’apertura di un’inchiesta da parte della procura Figc proprio per i fatti della semifinale di ritorno. E non è finita: il tecnico nerazzurro sta facendo discutere per un altro episodio controverso.
Conte e il Tapiro d’Oro
Conte, infatti, ha rifiutato di ricevere il Tapiro d’Oro, il simpatico “trofeo” di Striscia la Notizia destinato a chi, per un motivo o per un altro, è particolarmente deluso (o meglio: “attapirato”). Quando l’inviato del tg satirico di Canale 5, Valerio Staffelli, gli si è avvicinato, l’allenatore nerazzurro lo ha più volte invitato ad allontanarsi (“lascia stare” e “fai il bravo”) per poi salire in auto e andar via senza rilasciare dichiarazioni e soprattutto senza portare con sé l’animaletto dorato. In un’altra circostanza, dopo l’1-2 a San Siro dello scorso campionato, Conte era stato decisamente più accomodante: in quell’occasione, infatti, aveva ritirato il Tapiro.
Conte nel mirino dei social
Per il suo “gran rifiuto” il tecnico nerazzurro è finito nel mirino dei social. Molti gli utenti che l’hanno ironicamente bacchettato, come Gennaro: “Peccato ha perso l’occasione buona per mettere qualcosa in bacheca”. Sulla stessa lunghezza d’onda un altro tifoso della Juventus: “Conte aveva l’opportunità di alzare il primo e ultimo trofeo con l’Inter, ma ha rifiutato”. Altri utenti invece hanno sottolineato: “A ottobre l’hanno dato a Pirlo e non è successo niente” e “Una volta lo ha preso pure Allegri e si è fatto una risata: trova le differenze”.
In difesa di Conte
Dalla parte di Conte si è invece apertamente schierato un giornalista di fede nerazzurra, Fabrizio Biasin: “Un ‘premio’ il cui senso è: ‘Speriamo che il ricevente si incazzi, così alziamo gli ascolti’ descrive più chi lo dà, piuttosto che chi lo riceve”. Altri commenti pro Conte: “Ma perché non l’hanno consegnato pure ad Agnelli? Paura eh”. Oppure: “Aveva più senso Giuseppe Conte, giuro che pensavo fosse lui”. E ancora: “Ma esiste ancora il tapiro? Andavo alle medie…”.