Serata stonata per il Milan di Pioli, che deve accontentarsi di un punto in casa contro l’Udinese: è 1-1 a San Siro, risultato acciuffato in extremis dai rossoneri con il calcio di rigore trasformato da Kessié a tempo scaduto. Un netto passo indietro per il Diavolo dopo la vittoria dell’Olimpico contro la Roma, con Juventus e Atalanta adesso a sole quattro lunghezze di distanza.
Senza l’infortunato Ibrahimovic (a bordo campo per stare vicino ai compagni prima di rituffarsi nell’esperienza sanremese) il peso dell’attacco rossonero è sulle spalle della coppia Leao-Rebic, che nel primo tempo però fatica a impensierire la difesa friulana. L’atteggiamento della squadra di Gotti è estremamente prudente e guardingo: maglie strette, due linee compatte a protezione della porta e il solo Nestorovski a fare da riferimento davanti.
Per vedere i rossoneri affacciarsi dalle parti di Musso bisogna attendere fino al 38’, con l’assolo di Castillejo concluso con un tiro che il portiere argentino respinge di piede. L’unico vero brivido del primo tempo lo causa Rebic, che colpisce al volto Becao con una scarpata, fallo da ‘arancione rinforzato’ giudicato però da ammonizione da Massa.
Al rientro dagli spogliatoi Pioli manda in campo Meite al posto dell’infortunato Tonali e il Milan rischia di trovarsi anche in svantaggio: è il 48’, Hernandez azzarda un retropassaggio sul quale si avventa Pereyra, che anticipa Donnarumma e mette al centro per Nestorovski, sul cui colpo di testa a botta sicura arriva il salvataggio provvidenziale di Romagnoli. La risposta dei rossoneri è nell’incornata di Kessié su azione d’angolo, sulla quale si supera il solito, reattivissimo Musso.
Pioli cerca di cambiare fisionomia al Diavolo inserendo Hauge al posto di Brahim Diaz, con Leao che arretra nella posizione di trequartista lasciando il ruolo di prima punta a Rebic. Ma a sbloccare il risultato al minuto 68 è l’Udinese: corner di De Paul, colpo di testa di Becao che sorprende Donnarumma, beffato dal tentativo di deviazione sotto misura di Nestorovski. Secondo goal contro il Milan per il difensore brasiliano, già decisivo nell’agosto 2019, nel giorno del debutto di Giampaolo sulla panchina rossonera.
L’Udinese si chiude a difesa dell’1-0 e riesce a blindare la porta di Musso nonostante gli ultimi minuti giocati in inferiorità numerica per l’infortunio occorso a Samir, costretto a lasciare il campo dopo pochi secondi dal suo ingresso per un problema muscolare. Ma a rovinare la stregua resistenza dei friulani è Stryger Larsen: ingenuità madornale del danese al 95’, che colpisce con la mano in area su un cross proveniente da sinistra, regalando un calcio di rigore ai rossoneri. Dal dischetto glaciale Kessié, che salva il Milan e fissa il risultato sull’1-1.
IL TABELLINO E LE PAGELLE
MILAN-UDINESE 1-1
Marcatori: 68’ Becao, 97’ Kessie (rig.)
MILAN (4-2-3-1): G. Donnarumma 4,5; Kalulu 6 (63’ Calabria 6), Kjaer 6, Romagnoli 5,5, Hernandez 5,5; Tonali 6,5 (46’ Meite 6), Kessié 7; Castillejo 6 (75’ Saelemaekers 5,5), Brahim Diaz 5 (63’ Hauge 5,5), Rebic 5; Leao 4,5. All. Pioli
UDINESE (3-5-1-1): Musso 7; Becao 7, Bonifazi 6,5, Nuytinck 6; Molina 6,5, De Paul 7, Arslan 6,5 (71’ Walace 6), Makengo 5,5 (56’ Llorente 5,5), Zeegelaar 5,5 (71’ Stryger Larsen 4,5); Pereyra 6,5 (82’ Samir sv); Nestorovski 6. All. Gotti
Arbitro: Massa
Ammoniti: Rebic (M), Hernandez (M), Zeegelaar (U), Romagnoli (M), Kessie (M)