Ferrara è ancora amara per il Milan. Sul campo dove, nell’ultima giornata dello scorso campionato, i rossoneri videro svanire il sogno del quarto posto, arriva un amaro 2-2 che frena la rincorsa verso l’Europa. Ma non esulta neppure la Spal, che aveva chiuso in doppio vantaggio il primo tempo e che resta lontana dalla salvezza pur lasciando l’ultimo posto.
In mezzo alle partite contro Roma e Lazio, Pioli ha optato per il turnover: in difesa il convalescente Kjjaer va in panchina e lascia spazio al giovane Gabbia, chance anche per Paquetà in mezzo alla linea dei trequartisti alle spalle di Rebic. La Spal però approccia bene la gara e mostra anche buone trame nello stretto. Il Milan, sorpreso, va sotto al 15’ su azione d’angolo: Petagna fa la sponda, Gabbia tocca di mano, ma il pallone arriva a Valoti che lo spinge in rete.
La serata stregata dei rossoneri prosegue con l’infortunio muscolare di Castillejo, sostituito da Saelemaekers: il belga, insieme a Paquetà e Calhanoglu, sarà il migliore in campo e avrà le occasioni migliori per arrivare al pareggio già prima della fine del primo tempo, ma tra errori di imprecisioni e parate di Letica, decisivo sul turco, la Spal mantiene il vantaggio ed anzi raddoppia alla mezzora con la magia di Floccari che sorprende Donnarumma fuori dai pali con un colpo dalla trequarti.
Il primo tempo pieno di emozioni non finisce qui: la reazione del Milan è veemente, Paquetà e Rebic sfiorano il gol, trovato poi da Calhanoglu, ma il Var cancella tutto per il fuorigioco dello stesso Rebic al momento del passaggio. L’espulsione di D’Alessandro, decisa sempre dal Var al 45’ dopo che l’arbitro aveva punito solo con il giallo l’entratataccia dell’esterno su Hernandez, chiude il primo tempo.
Il secondo tempo sembra quindi poter sorridere al Milan, che tuttavia nonostante l’uomo in più faticherà a superare l’organizzazione difensiva della Spal. A lungo i rossoneri ci provano solo dalla distanza, in particolare con Paquetà , senza creare veri pericoli per la porta dei ferraresi. L’assedio inizia dal 15’ quando Saelemaekers prima, di testa, e Kessié inizieranno a bersagliare la porta di Letica. Pioli si gioca la carta Ibrahimovic, al rientro e lo svedese sfiora la rete su perfetto cross di Saelemaekers, ma che comunque ravviverà l’attacco dei rossoneri. La rete che riapre la partita la firma Leao, su cross di Laxalt deviato dalla difesa della Spal e allora il finale è caotico: Spal asserragliata e alla fine la beffa arriva su autogol di Vicari, ma il pareggio scontenta tutti.