La stagione 2022 di Marcell Jacobs prende finalmente forma. All’insegna di una succosa novità.
Il campione olimpico dei 100 metri e della staffetta 4×100, fermo proprio dai trionfi di Tokyo 2020, ha infatti annunciato nel corso di un’intervista concessa al ‘Corriere dello Sport’ il programma per la prossima annata, concordato con il tecnico Paolo Camossi.
Marcell Jacobs sfida Filippo Tortu sui 200 metri
La voglia di Marcell Jacobs di restare al vertice e di continuare a migliorarsi è testimoniata dall’annuncio dato dal suo allenatore Paolo Camossi.
L’ex triplista azzurro ha infatti ufficializzato una decisione che era già nell’aria, ma sulla quale ora non ci sono più dubbi. Il 2022 sarà l’anno del debutto assoluto di Marcell Jacobs sui 200 metri.
Secondo Camossi il mezzo giro di pista potrà regalare a Marcell notevoli soddisfazioni: “Può correre la curva a occhi chiusi in 10.35. Sono sicuro che valga un tempo tra 19.80 e 19.85“ ha dichiarato.
Gli appassionati possono quindi già pregustare il testa a testa con Filippo Tortu, compagno di avventura di Jacobs nella staffetta d’oro di Tokyo, che in tempi non sospetti aveva già anticipato di volersi dedicare ai 200 metri nel 2022.
Le due stelle dello sprint azzurro, divise anche da una fiera rivalità acuita da qualche frecciata recente, sono quindi pronte a darsi battaglia in pista.
Il percorso di Marcell Jacobs verso i Mondiali 2022 a Eugene
Quanto alla stagione dei 100 metri, Jacobs debutterà il 4 febbraio a Berlino, prima tappa di un ricco percorso indoor che prima dei Mondiali di Belgrado a marzo lo porterà a gareggiare anche il 17 febbraio a Lievin, in Francia, e due giorni dopo a Birmingham. Poi il ritorno nell’amata Torun, il 22 febbraio, laddove nel 2021 è iniziata la magica stagione di Jacobs con il titolo europeo dei 60 metri.
Il piatto forte sarà però ovviamente rappresentato dalla stagione outdoor, che vedrà Marcell chiamato alla prima, significativa difesa del titolo olimpico in occasione dei Mondiali di Eugene, negli Stati Uniti, in calendario tra il 15 e il 24 luglio, prima degli Europei di Berlino (11-21 agosto).
Jacobs ovviamente sarà presente in entrambe le grandi manifestazioni e si “riscalderà” debuttando all’aperto proprio a Tokyo nella tappa del Continental Tour del prossimo 8 maggio.
Marcell Jacobs sulle tracce di Pietro Mennea
La prossima sarà una stagione molto intensa per il campione olimpico, che avrà su di sé gli occhi degli sportivi di tutto il mondo e di tutta la critica dopo l’eccezionale exploit di Tokyo.
Se Jacobs riuscirà a rispettare le previsioni di Camossi sui 200 metri si tratterebbe di un tempo di tutto rispetto per uno sprinter puro come Marcell, se si pensa che il record europeo, nonché italiano, dei 200 metri è ancora quello di Pietro Mennea, quel 19”72 di Città del Messico 1979 che è oggi il primato più longevo di tutta l’atletica leggera e che fu primato del mondo fino al 2019.