L’Atalanta si conferma probabilmente la squadra più in forma della Serie A in queste giornate: vince anche contro il Benevento, non senza soffrire, ma mostrando il carattere e la classe della grande squadra, in un campo zuppo d’acqua come il “Ciro Vigorito” di quest’oggi.
La squadra di Gasperini parte sùbito con il piede sull’acceleratore, guidata da uno Josip Ilicic in stato di grazia. Quella di oggi è una delle classiche sue giornate dove potrebbe anche sperimentare il teletrasporto. Il primo tempo è un suo monologo: un goal spettacolare dopo una discesa palla al piede, un palo colpito su una punizione in seconda, e almeno due nitide occasioni create per Gosens (poi vanificate).
La Dea non raddoppia e nel secondo tempo il Benevento ha un singolo lampo: cross di Pàstina (appena entrato) e goal in spaccata di Sau. L’Atalanta comincia a tremare, si trova in una complicata situazione dopo aver dominato la partita ma reagisce da grande squadra.
E’ Toloi a trovare il goal fondamentale dell’uno a due per l’Atalanta, con una sortita offensiva delle sue e sfruttando l’ennesima giocata di Ilicic. L’Atalanta a questo punto si libera e ‘distrugge’ sportivamente il Benevento. Arriva il goal di Zapata su un’altra pennellata di Ilicic dalla sinistra e nel finale Luis Muriel (subentrato dalla panchina) illumina la scena con un destro a giro che si insacca all’angolino alto della porta di Montipò.
IL TABELLINO
Benevento-Atalanta 1-4
Marcatori: 30′ Ilicic, 50′ Sau, 69′ Toloi, 71′ Zapata, 88′ Muriel
BENEVENTO (4-3-2-1): Montipò; Maggio, Barba, Glik, Foulon (46′ Pàstina); Improta, Schiattarella, Dabo; Ionita, Sau; Lapadula. All. F. Inzaghi
ATALANTA (3-4-1-2); Gollini; Toloi, Romero, Palomino; Hateboer, De Roon, Freuler, Gosens (73′ Maehle); Pessina (63′ Malinovskiy); Ilicic, Zapata (73′ Muriel). All. Gasperini
Ammoniti: De Roon, Foulon, Palomino, Lapadula
Espulsi:
Arbitro: Gianluca Manganiello