“La scarpa è sempre d’oro, la reputazione al momento no”. Questo è uno dei passaggi “incriminati” di un servizio di Roberto Ciarapica su Ciro Immobile. Il bomber della Lazio su Mediaset è stato preso di mira per la contorta vicenda dei tamponi ma le ultime critiche ricevute lo hanno portato a sbottare con una story su Instagram.
Violento sfogo di Immobile su Instagram
L’attaccante della nazionale ha usato accenti duri: “Io sono basito. Questo non è fare giornalismo sportivo, questo è buttare fango e cimentare odio e cattiveria contro le persone. Adesso mi sono stancato di dover lasciar perdere sempre e ingoiare accuse completamente ingiuste. Sono stanco e schifato nel dover leggere delle parole sulla mia persona che mi fanno rabbrividire. Se proprio dovete parlare, parlate del Ciro calciatore perché voi del Ciro uomo non siete degni di farlo. Vergognatevi!!!”.
Anche la moglie di Immobile reagisce
A stretto giro è arrivata anche la versione della moglie di Immobile, Jessica Melena: “Penso che in vita mia ho conosciuto poche persone oneste e responsabili come te… Non c’è bisogno di dire il perché. Perché l’importante è che lo sappiamo noi… Però a tutto penso ci sia un limite… Scrivete di lui, parlate di lui come calciatore… ma come uomo lasciate perdere perché ci cascate male! Vi potrebbe spiegare il vero significato della parola uomo e soprattutto del rispetto, dell’umiltà e del senso di sacrificio. Dietro un calciatore, ricordatevi che c’è prima di tutto un uomo”.
La difesa del giornalista
Il giornalista autore del servizio in questione, Roberto Ciarapica, ha provato a difendersi su twitter: “Ho scritto un pezzo sul calvario di Immobile. In attesa di risposte dalle indagini sui tamponi della Lazio, ho accennato alle “difficoltà” di Immobile sul piano (anche) dell’immagine.Tutto qui. 12anni di carriera:sempre stato IMPECCABILE. Uomo e giocatore esemplare!”.
I tifosi furibondi sui social
Fioccano reazioni furiose sui social: “Lei non ha ipotizzato, lei ha sentenziato, ha sposato una tesi colpevolista senza alcuna prova, offensiva per l’uomo, per il giocatore e per la società che rappresenta. Questa è caccia all’uomo, non giornalismo”.
In tanti sottolineano come la toppa sia peggiore del buco ed attaccano i media: ” Non è proprio quello che emerge dalle Sue parole nel servizio. Forse non è riuscito a comunicare il Suo vero pensiero” oppure: ” hai ottenuto i tuoi 15 minuti di popolarità, adesso torna nell’oblio del tuo anonimato professionale”.
Non solo i tifosi della Lazio si schierano con il bomber: “Persona meravigliosa. Famiglia splendida. Si è rimesso in gioco dopo i fallimenti di Dortmund e Siviglia. Dà tutto per la maglia il mister e i tifosi.3 volte capocannoniere, scarpa d’oro. E viene trattato peggio del virus” oppure: “Quello che alcuni “professionisti” stanno facendo contro la Lazio ed Immobile é qualcosa di deplorevole, non siete degni di alcuna stima” e infine: “senza ritegno. Ciro risponderà sul campo!”.