Presso la sala Giulio Cesare del Campidoglio, come fortemente voluto dal patron della Lazio Claudio Lotito, Ciro Immobile ha ricevuto il prezioso riconoscimento della Scarpa d’Oro. Per il bomber italiano decisive le sue 36 reti messe a segno nel campionato di Serie A 2019-20, per un totale di 72 punti (il coefficiente di ogni gol per il campionato italiano è di 2), grazie ai quali si è imposto davanti a campioni come Robert Lewandowski (34 gol in Bundesliga, per un punteggio di 68) e Cristiano Ronaldo.
numeri da record per il bomber biancoceleste che ha ricevuto il premio per mano della sindaca Raggi: presenti all’evento Claudio Lotito, la moglie di Immobile, i figli e i genitori del calciatore che ha dedicato l’ambito riconoscimento ai tifosi, sottolineando l’importanza del lavoro di squadra nel suo successo individuale. “Sono molto emozionato, è bella vederla dal vivo. Sono orgoglioso di ricevere il premio proprio qui. Con i tifosi sarebbe stata tutta un’altra cosa e quindi lo dedico a loro, che stanno soffrendo per non poter seguire la nostra squadra allo stadio. La Scarpa d’Oro è il risultato del lavoro fatto assieme al mister e alla squadra: senza l’aiuto dei miei compagni non l’avrei mai vinta”.
Anche il presidente Lotito ha voluto dire la sua, rivelando un particolare riguardante Sua Santità Papa Francesco. “Parlo di Ciro dal punto di vista umano, è un ragazzo che ci ha fatto crescere in termini di visibilità e credibilità. Con la sua grande umiltà ha commosso anche il Santo Padre. Immobile rappresenta la città di Roma, di cui la Lazio è la prima squadra. E’ un riconoscimento che spetta a tutti: a Ciro, alla squadra e a tutta la città”.