Vedere un arbitro che durante una partita mostra il cartellino rosso ad un membro di una della panchine delle due squadre è una cosa abbastanza usuale, molto più inusuale è invece assistere a ciò che è accaduto nel corso di Colorado Rapids-San Jose Earthquakes, una sfida del campionato MLS.
Al 69’ l’arbitro Mendoza ha interrotto il gioco e si è diretto a bordo campo dove un elemento della panchina degli Earthquakes stava discutendo animatamente con il quarto uomo.
Il direttore di gara non ha avuto dubbi nell’espellerlo e sin qui nulla di strano, se non fosse che in un primo momento si è fatto fatica a capire chi fosse l’elemento dello staff della squadra di San Jose in questione.
Dopo qualche secondo, anche i telecronisti della gara, sono riusciti a risolvere l’arcano: ad essere espulso è stato Agustin Salazar ed il suo ruolo non è squisitamente tecnico, ma è l’interprete di Matias Almeyda.
L’ex centrocampista di Lazio, Parma ed Inter, allena negli Stati Uniti dal 2018, ma in questo arco di tempo non è riuscito ad imparare l’inglese alla perfezione. Sebbene l’abbia studiato, ha ancora bisogno di aiuto per farsi comprendere dai sui giocatori in campo e per questo si affida proprio ad Augustin Salazar, un suo connazionale che è cresciuto proprio negli States.
Lo stesso Almeyda, nel momento in cui il suo traduttore è stato espulso, è parso molto sorpreso, tanto che ha sorriso come se quasi non volesse credere a ciò che stava vedendo.
L’arbitro è stato comunque inflessibile e il tecnico argentino ha dovuto fare a meno di un prezioso aiuto fino al triplice fischio finale.
Per la cronaca, la partita si è poi chiusa sul risultato di 1-1.