Daniil Medvedev è tornato. Ha ripreso a giocare, a vincere, persino a rallegrarsi per un successo. Anche troppo, visto che le immagini della sua esultanza dopo la vittoria su Fils valsa l’approdo alle semifinali di Indian Wells hanno fatto il giro del mondo. Una celebrazione smodata, sguaiata, irriverente, inopportuna, proprio in faccia all’avversario battuto dopo una lunga battaglia. Non proprio un bello spot per il russo, che però ha riflettuto sull’errore commesso e ha chiesto scusa.
- Indian Wells, la vittoria su Fils e la gioia sfrenata
- L'assenza di Sinner? Per lo Zar va bene a tutti
- Medvedev ancora su Jannik: "Non ho paura di lui"
Indian Wells, la vittoria su Fils e la gioia sfrenata
Medvedev, che nella semifinale del “Tennis Paradise” dovrà vedersela con Holger Rune, ha spiegato di aver immediatamente chiarito con Fils: “Gli ho chiesto scusa. Avevo perso tre partite dopo aver giocato molto male in questo avvio di stagione, in due di queste ero andato molto vicino alla vittoria. È capitato contro Tien e poi contro Griekspoor. La verità è che non riuscivo a controllarmi, l’adrenalina ha avuto la meglio. Sono saltato accanto a Fils, gli ho detto subito che mi dispiaceva per quello che avevo fatto. Di solito non festeggio in questo modo, anche se può succedere”.
L’assenza di Sinner? Per lo Zar va bene a tutti
Ora lo Zar è carico a mille, nuovamente rigenerato e pimpante dopo un periodo buio e contraddistinto da sconfitte e polemiche. Un ottimismo figlio delle ultime prestazioni positive e del cammino fatto in California, ma anche dall’assenza di un rivale molto pericoloso. Il più pericoloso di tutti. Proprio lui, Jannik Sinner. “Direi che, guardando la situazione nel complesso, la sua assenza è sicuramente favorevole in termini di risultati per tutti quanti. Non solo per me, per tutti, visto che Sinner credo abbia vinto un torneo su due negli ultimi tempi, forse anche di più”.
Medvedev ancora su Jannik: “Non ho paura di lui”
Insomma, viva la sincerità. Anche se poi Medvedev ha aggiunto di non aver paura di Jannik, con cui ultimamente non ha avuto modo di scontrarsi. “Se sono preoccupato da Jannik? Beh, visti i miei recenti risultati, non sono affatto preoccupato da lui. Come potrei? Negli ultimi tornei non l’ho nemmeno affrontato, non per il fatto che non ci fosse, ma dal momento che non sono andato molto avanti“.