Dopo Egan Bernal e Brandon Rivera, la Ineos-Grenadiers conferma di essere perseguitata dalla sfortunata in questo inizio di stagione vedendo finire a terra anche Richard Carapaz.
L’ecuadoriano, campione olimpico a Tokyo, è caduto negli ultimi chilometri della terza tappa dell’Etoile de Besseges riportando una serie di abrasioni e contusioni che, tuttavia, non gli hanno impedito, di concludere la propria fatica.
“Richard è stato protagonista sfortunato di una brutta caduta in discesa, la strada era umida ed è finito a terra” ha spiegato all’arrivo il suo ds Matteo Tosatto.
“Per fortuna ha potuto riprendere la bicicletta e, sebbene dolorante, ha raggiunto il traguardo. Nelle prossime ore potremo valutare l’evolversi della situazione”.
Non è escluso dunque che Carapaz non prenda il via domani abbandonando la corsa a tappe francese due giorni prima della conclusione.
A prescindere però dalla decisione che il corridore, assieme allo staff medico della Ineos, prenderà domani, è innegabile che la dea bendata sta continuando a bersagliare la squadra britannica.