Pedina fondamentale nello scacchiere dell’Atalanta, rivelazione a Euro 2020 con la maglia della Germania e anche protagonista della sessione invernale di calciomercato. Robin Gosens è uno dei segreti della macchina quasi perfetta costruita da Gasperini, nonché uno degli esterni sinistri più forti della Serie A.
Gosens si è infortunato nei primi minuti della gara di Champions League tra Young Boys e Atalanta giocata a il 29 settembre. Gli esami svolti nelle ore successive hanno purtroppo confermato che quello riportato non era un problema di poco conto.
“Gli esami hanno certificato una lesione di 3° grado al bicipite femorale della coscia destra”.
In quel momento per l’esterno nerazzurro si è parlato di un possibile stop di circa tre mesi e di un possibile ritorno in campo per il 9 dicembre, giorno nel quale era in programma una sfida di Champions contro il Villarreal. A fine novembre la ricaduta che ha sensibilmente allungato i tempi di recupero e che ha posto fine con largo anticipo al suo 2021 calcistico.
Di fatto Gosens non si vede in campo in Serie A dal Inter-Atalanta dello scorso 25 settembre, ovvero dal sesto turno del torneo.
Salvo novità relative ad un possibile trasferimento nel corso della sessione invernale di calciomercato, potrebbe ancora saltare le sfide che vedranno protagoniste l’Atalanta contro Cagliari, Fiorentina (Coppa Italia), Juventus ed Olympiacos (Europa League).
Robin Gosens dovrebbe fare il suo ritorno in campo dopo aver rispettato cinque mesi di stop. Questo vuol dire che il suo rientro, quantomeno in gruppo, è previsto per la metà di gennaio.
Non dovrebbe essere disponibile subito dopo la sosta, e quindi per la gara del sei febbraio contro il Cagliari, ma gli dovrebbero invece servire un paio di settimane in più per tornare a pieno regime. Se tali tempi di recupero dovessero essere rispettati, Gosens potrebbe essere arruolabile per la sfida di Europa League con l’Olympiacos, o più probabilmente per la successiva gara di campionato con la Fiorentina in programma il 20 febbraio.