Eddy Reja debutta oggi a Wembley per Inghilterra-Albania, all’età di 76 anni: “In questo stadio ci sono stato solo una volta, da osservatore. Per me è un premio alla passione. Dopo Catania, nel 2003, avevo deciso di smettere. Mi iscrissi al corso per prendere la patente nautica. Volevo girare l’Adriatico con la barca: la costa croata è fantastica. Una sera mi arrivò una telefonata di Cellino: mi offrì il Cagliari. Rifiutai, volevo godermi il mare, ma la stessa notte mi richiamò e il giorno dopo firmai il contratto. La carriera ripartì: Napoli, Lazio, Hajduk, Atalanta, Albania. Allenare mi piace: si sta a contatto coi giovani e sei connesso col mondo”.
L’Albania si gioca una piccola speranza di accedere ai playoff: “Siamo stati sfortunati nelle gare con la Polonia tra defezioni legate al Covid e il rigore negato. La squadra di Southgate giocherà senza tensioni. Ho l’impressione che gli inglesi avvertano la pressione di Wembley”.