C’era grande attesa tra i tifosi dell’ Inter per conoscere lo stile della nuova prima maglia per la stagione 2021/2022: dopo settimane di indiscrezioni, la società meneghina ha finalmente svelato ufficialmente i dettagli della casacca che indosseranno Samir Handanovic e compagni.
La novità principale è l’eliminazione delle classiche strisce, già rivoluzionate un anno fa con il passaggio al ‘zig zag’: spazio ad una trama a pelle di serpente che richiama il ‘Biscione’, simbolo iconico che accomuna il club alla città di Milano.
Ogni maglia è stata prodotta per almeno il 95% da bottiglie di plastica riciclate, segno della sensibilizzazione sul tema della salvaguardia dell’ambiente che l’Inter ha sposato da diverso tempo.
Al centro il tricolore attestante la vittoria dello Scudetto, mentre sul lato destro (secondo la prospettiva di chi osserva e non di chi la indossa) troviamo il nuovo logo, dorato come lo sponsor tecnico e quello presente sulla parte posteriore del retro.
Un elemento su cui è ancora posto un velo è lo sponsor principale che raccoglierà l’eredità dello storico marchio Pirelli: secondo le ultime notizie dovrebbe trattarsi di ‘Socios.com’, azienda attiva nel campo delle cryptovalute. Intanto una cosa è certa: l’Inter cambia pelle, in tutti i sensi.