L’Inter vola in semifinale di Europa League e lo fa trascinata dal solito Lukaku, con disinvoltura, forse più di quanto dica il punteggio di 2-1 con cui i nerazzurri hanno battuto il Bayer Leverkusen nel quarto di finale di Dusseldorf. La felicità dei tifosi interisti è però mista alle proteste che si sono riversate sui social per la scelta di Conte che continua a preferire Gagliardini nella formazione titolare ad Eriksen.
Inter, ora si sogna davvero l’Europa League
I nerazzurri sul campo neutro di Dusseldorf hanno giocato una partita autorevole sbloccando il match con Barella finalmente incisivo e decisivo, al 15′ e raddoppiando cinque minuti dopo con la potenza di Lukaku. Per il Bayer rete di Havertz al 25′ che ha riaperto la partita riscoprendo la fragilità dell’Inter mai sopita. Ma nella ripresa la squadra di Conte ha saputo amministrare anzi ha sfiorato più volte il gol del 3-1 con tanto di due rigori assegnati ma poi cancellati dal Var, uno proprio nei minuti di recupero. Tra la squadra di Conte e la finale ci sarà una tra Shakhtar e Basilea.
Eriksen mvp, tifosi in coro: Conte, perchè Gagliardini?
Oltre alla gioia per il passaggio del turno e l’accesso in semifinale, i tifosi dell’Inter continuano a protestare per le scelte di formazione di Conte che anche oggi ha preferito Gagliardini in formazione titolare a Eriksen che quando è entrato è stato uno dei migliori in campo se non l’mvp insieme a Barella e Lukaku. “Quando vedo Eriksen riserva di quel coso di Gagliardini penso che Conte é il tipico che si lamenta per una vita che non lo portano mai in un ristorante da 100€ e poi quando arriva quel giorno lui mangia con le mani ruttando per tutta la cena” è il parallelo abbastanza ardito di un tifosi sui social.
Eriksen nel cuore dei nerazzurri, Gaglia no
Era già successa la stessa cosa, settimana scorsa, in occasione degli ottavi di finale col Getafe. E si è ripetuta. “È il calcio. Sta predicando calcio.. Assist al bacio per tutti. Un sogno? Vederlo nel 4312” suggerisce qualcuno; “Capisco equilibri, distanze, corsa e quello che volete. Ma schierare sempre #Gagliardini e tenere sempre fuori #Eriksen è un insulto al calcio. Un insulto pesante”; “Qualcuno mi spieghi perché teniamo in panchina #Eriksen per fare giocare Gagliardini. Davvero, io ci provo, ma proprio non capisco”.
Tifosi poco teneri verso Gagliardini che paga oramai ogni errore che compie in campo: “Quando avete problemi di fiducia pensate a quei poveri 10 cristi che devono fidarsi di Gagliardini in campo e passargli palla”; e c’è chi addirittura ne invoca la cessione “io spero che Marotta venda Gagliardini di notte e notte, dev’essere una cessione così silenziosa che Conte la mattina dopo si sveglia, non lo vede ed è costretto a fare giocare uno a caso, tipo Eriksen”.