Samir Handanovic e l’Inter, un matrimonio che sembra essersi interrotto lo scorso giugno, al termine del contratto del portiere sloveno. E invece l’ex numero 1 farà ancora parte del club nerazzurro: dopo non aver trovato una nuova squadra, a Handanovic s’è infatti ritirato il calcio giocato e diventerà un collaboratore dell’Inter. Il suo nuovo ruolo, però, non piace ai tifosi nerazzurri.
- Inter, l’ex Handanovic si ritira
- Inter, Handanovic torna con un ruolo in dirigenza
- Inter, i tifosi nerazzurri contro il ritorno di Handanovic
Inter, l’ex Handanovic si ritira
Samir Handanovic è stato un pilastro dell’Inter per 11 stagioni, togliendosi la soddisfazione di vincere uno scudetto, due Coppe Italia e due Supercoppe italiane con la maglia nerazzurra. Lo sloveno ha disputato 380 partite in serie A con l’Inter, ma a giugno scorso la sua avventura in nerazzurro pareva essersi esaurita: Handanovic ha lasciato il club al termine del suo ultimo contratto. A 39 anni era in cerca di una nuova squadra, ma dopo averla trovata ha deciso di ritirarsi e lasciare il calcio giocato. E l’Inter gli ha riaperto le porte.
Inter, Handanovic torna con un ruolo in dirigenza
Secondo quanto anticipato da Il Giornale, Handanovic è infatti pronto a rientrare nell’Inter: diventerà un collaboratore della dirigenza nerazzurra, assumendo un ruolo non tecnico, lontano dunque dal terreno di gioco. La storia tra Handanovic e l’Inter è dunque destinata a proseguire, anche se molti tifosi nerazzurri non hanno preso bene la notizia.
Inter, i tifosi nerazzurri contro il ritorno di Handanovic
Nelle sue ultime stagione all’Inter Handanovic era stato preso di mira da una parte della tifoseria, che lo accusava di aver perso la brillantezza dei giorni migliori e di aver commesso una lunga serie di errori. E nella scorsa stagione gli stessi tifosi hanno accolto positivamente la scelta della dirigenza di non rinnovare il contratto del portiere sloveno. Il suo ingresso nella dirigenza, dunque, non è visto positivamente da molti.
“S’è ritirato con 3-4 anni di ritardo”, commenta velenosamente OBauscia. “Ma non era andato via, ce lo ritroviamo ancora qui?”, domanda Kira. “Non ci libereremo mai di lui”, aggiunge Stefania. “Quindi manco in B l’hanno voluto e ora ce lo riprendiamo sul groppone noi?”, scrive Marcus. “Rispetto assoluto per il professionista esemplare – conclude Totò – ma dal 2016 che non era da Inter, non vedevo l’ora finisse la sua era. Averlo in società, però, non mi dispiace”.