Da domani, 6 luglio, inizia una nuova fase dell’Inter, con l’era di Simone Inzaghi.
Archiviato l’entusiasmo per la vittoria dello scudetto ora bisogna pensare all’Inter del domani e alla prossima stagione. Martedì il neo allenatore dei nerazzurri arriverà a Milano con il primo appuntamento ufficiale fissato per mercoledì.
Il 7 l’ex tecnico della Lazio terrà infatti la sua prima conferenza stampa ufficiale a San Siro assieme all’ad Beppe Marotta quando pronuncerà le prime parole in veste di allenatore della squadra Campione d’Italia.
Poi, come spiega Gazzetta dello Sport, prenderà confidenza con Appiano Gentile e delineerà il piano di azione e il lavoro da svolgere. Al suo fianco ci saranno il confermato il vice Massimiliano Farris e il preparatore Fabio Ripert.
A fine mese poi l’allenatore potrà iniziare a lavorare a pieno regime con la squadra al completo con l’arrivo di tutti i calciatori impegnati tra Europeo e Coppa America. Verranno così sciolti i dubbi relativi a chi rimarrà, alle partenze e ai nuovi innesti.
Convocati alle 9 di giovedì (primo allenamento) anche molti calciatori rientrati dai prestiti: Dalbert e perfino Nainggolan-Joao Mario, in attesa di risolvere i casi con Cagliari e Benfica. Infine i più giovani: da Vanheusden a Pirola, fino ad Agoumé a Salcedo e poi Capitano e confermato il portiere Samir Handanovic, con Radu e Cordaz.
Mancheranno così molti dei titolari con tanti nodi da sciogliere con chi ha già rinnovato come Kolarov, Ranocchia e D’Ambrosio e chi invece aspetta news sul suo futuro con Marotta che nei giorni scorsi ha parlato di rinunce importanti.