Al momento, i tifosi dell’Inter non sono certo soddisfatti di questa sessione estiva di mercato. Dopo l’addio di Conte, il popolo nerazzurro ha visto andare via altri due protagonisti del 19esimo scudetto: Hakimi e a sorpresa Romelu Lukaku. L’esterno è volato al Psg, il gigante belga alla corte dei campioni d’Europa del Chelsea.
La dirigenza nerazzurra si è mossa prontamente sul mercato, per cercare di rinforzare la squadra e accontentare i tifosi. Come sostituto di Hakimi è arrivato Dumfries mentre Dzeko sarà il sostituto di Lukaku. Due ottimi acquisti, che però non bastano per calmare le acque. E lo stesso Simone Inzaghi adesso ha voluto alzare la voce con il club per fare di più in entrata.
Recentemente, Giuseppe Marotta ha parlato dopo l’arrivo di Dzeko: “La cena è andata bene. Edin Dzeko? Non abbiamo concluso, stiamo andando alla fine (solo perché manca l’annuncio ufficiale, ndr). Un grande colpo per l’Inter? Sicuramente. Joaquin Correa un pupillo di Simone Inzaghi? Tu cosa dici eh (ride riferendosi a chi ha fatto la domanda, ndr). Fare in modo di accontentare Inzaghi entro la fine del mercato? Questo è sicuro”.
L’obiettivo è quello di accontentare Simone Inzaghi, soprattutto per quanto riguarda il suo pupillo Correa. Zapata e Vlahovic sarebbero due ottimi rinforzi, ma l’Atalanta vorrebbe trattenre l’attaccante mentre il giocatore della Fiorentina costa parecchio. Chi invece ha deciso di cambiare aria è l’argentino biancoceleste, che avrebbe dichiarato la sua intenzione di andare via a Formello.
L’Inter ha deciso così di alzare l’asticella per Correa, arrivando fino a 30 milioni più bonus. Il problema è trattare con Lotito: Il presidente dei capitolini non fa passi indietro, continuando a chiedere 41 milioni, somma alla quale Suning non intende spingersi. I 30 milioni però potrebbero bastare, la mossa di Lotito è quella di alzare la posta e l’Inter ha fatto un passo decisivo.