L’eroe della serata è stato senza dubbio il croato Ivan Perisic, autore di una bellissima doppietta nei tempi supplementari della finale di Coppa Italia all’Olimpico di Roma contro la Juventus. Prima un calcio di rigore realizzato vista l’uscita dal campo dei due rigoristi titolari Lautaro Martinez e Calhanoglu, poi una rete di sinistro al volo davvero speciale.
Col vice campione del mondo 2018 sono ancora aperti i discorsi per il rinnovo, ma nell’intervista post partita, Perisic gela tutti con una dichiarazione polemica che sa tanto di scontro aperto con la società.
- Inter, Perisic e quella risposta che gela Marotta
- La situazione del rinnovo di Ivan Perisic coi nerazzurri
- Le alternative in caso di mancato rinnovo di Ivan Perisic
Inter, Perisic e quella risposta che gela Marotta
Ivan Perisic, dopo la grande prestazione sfoderata soprattutto nei 30 minuti extra, è stato intervistato dai microfoni di Mediaset come MVP della gara. Marotta, nel per partita, si era detto comunque fiducioso nella trattativa per il rinnovo, ma il giocatore non sembra della stessa opinione.
Interpellato con una domanda diretta sull’argomento, il croato ha così risposto:
“Il rinnovo? Non lo so ancora. Con i grandi giocatori non si parla all’ultimo minuto”.
La situazione del rinnovo di Ivan Perisic coi nerazzurri
Arrivato a San Siro nel 2015, Ivan Perisic ha un contratto che scadrà il 30 giugno 2022. A parte la parentesi col Bayern Monaco (durante la quale ha vinto la Champions League), il croato è sempre stato un pezzo piuttosto importante nello scacchiere nerazzurro.
Perisic al momento guadagna quattro milioni di euro netti all’anno, troppi per le casse nerazzurre, che vorrebbe trovare un accordo al ribasso. È infatti fissata per il 22 maggio la data dell’incontro sia con Perisic che con Handanovic, i due senatori in attesa di rinnovo.
Il giocatore gode della stima enorme di Simone Inzaghi, che lo preferisce sistematicamente al nuovo acquisto Robin Gosens, uno dei migliori giocatori delle scorse stagioni in Serie A che però con questo Perisic fa della panchina. La sensazione è che la questione sia totalmente economica, nonostante le parole stizzite.
Le alternative in caso di mancato rinnovo di Ivan Perisic
Autore di nove gol e sette assist in stagione, Perisic è risultato fondamentale in questo primo anno di Simone Inzaghi alla guida dell‘Inter. I suoi strappi sono risultati spesso un fattore e spesso decisivi, dunque una sua eventuale partenza non sarebbe facile da digerire.
Sicuramente Gosens ne guadagnerebbe in spazio, e se tornasse quello di Bergamo non farebbe rimpiangere il croato, ma è ovvio che almeno a livello numerico servirebbe intervenire sul mercato.
Fino a qualche settimana fa, i nomi osservati dall’Inter per il dopo Perisic erano tre. Kostic dell’Eintracht Francoforte sarebbe quello più pronto, ha un contratto in scadenza nel 2023 e non dovrebbe rinnovare.
I nerazzurri guardano anche in Serie A, dove valutando attentamente il giovane Cambiaso del Genoa, protagonista di una prima parte di campionato davvero ottima. Infine, sembra che la Beneamata sia sulle tracce di Ramy Bensebaini, esterno del Borussia Monchengladbach, anche lui in scadenza tra 14 mesi.