Con il pareggio di ieri al Diego Maradona, l’Inter ha guadagnato un punto che cambia qualcosa in in ottica mercato. È infatti scattato l’obbligo di acquisto per Joaquin Correa, fino a ieri in prestito dalla Lazio ma ora giocatore al 100% dell’Inter.
L’attaccante argentino è infatti ancora infortunato e ben lontano dall’essere nuovamente disponibile per Simone Inzaghi, dunque come è possibile? La soluzione va ricercata nella clausola all’interno del contratto di Correa. Al momento dell’acquisto estivo, infatti, Inter e Lazio avevano comunicato che l’acquisto di Correa da parte dei nerazzurri era in prestito oneroso “per un corrispettivo di Euro 5.000.000,00 + IVA pagabile in una annualità, oltre a un corrispettivo variabile di Euro 1.000.000,00 + IVA legato a risultati sportivi, pagabile in una annualità. Inoltre F.C. Internazionale S.p.A. avrà l’obbligo di trasformare la cessione temporanea in definitiva al verificarsi della condizione sospensiva apposta dietro versamento del corrispettivo di Euro 25.000.000,00 + IVA pagabili in tre annualità”.
Questa clausola, si legge nel bilancio nerazzurri, prevede: “Acquisizione a titolo temporaneo delle prestazioni professionali del calciatore Carlos Joaquin Correa dalla Lazio; l’accordo valido per la stagione sportiva 2021/2022 prevede l’obbligo all’acquisto definitivo al primo punto della Società dopo la data del 2 febbraio 2022”.
Dunque, visto che nel derby non erano arrivati punti, i primi sono stati quelli di ieri sera, cosa che rendono Correa un giocatore nerazzurro a tutti gli effetti.