I campionati vanno conclusi. Sono queste in sintesi le parole del numero 1 della FIGC, Gabriele Gravina. Il presidente della Federcalcio in un’intervista ha chiaramente fatto capire che l’intenzione è quella di portare a termine le competizioni soprattutto per non arrecare un altissimo danno economico ai club.
Le parole
“Non ho mai preso in considerazione di annullare i campionati – ha detto Gravina a QSVS – dobbiamo essere convinti di partire il 3 maggio. Se così non sarà partiremo nelle settimane successive. La serie A la dobbiamo completarlo. Inutile negarlo: senza giocare i club perdono 700 milioni”. Un messaggio deciso quello del presidente federale che ha ventilato la possibilità di giocare sino a luglio.
Le reazioni
Ovviamente in questo momento l’attenzione degli appassionati di calcio è rivolta verso altri argomenti. L’emergenza sanitaria che sta affrontando il paese è ben più grave di un campionato non disputato. Ma va anche considerato che il calcio è un’azienda importante nel sistema italiano, con un indotto che la porta ad essere la terza della nostra economia e qualcuno lo fa notare: “Forse non ci rendiamo conto che stiamo parlando della terza-quarta azienda più importante del paese”. Ma qualcuno fa notare: “Ma allo stadio chi ci va se chiudono le aziende e se chi si abbona alle Pay-tv perde il lavoro?”.
Ma c’è chi è più duro, soprattutto i tifosi dell’Inter: “A Gravina bisognerebbe leggere i dati da bollettino di guerra che ci arrivano tutti giorni, e poi spiegherebbe veramente che senso abbia mettere una deadline per il campionato. Ma questa gente ha capito che il campionato di calcio non è una priorità?”, e ancora “Che lo diano alla Juve, visto che han fato di tutto per riportarla in vetta. Han vinto loro? Bravi”.
Ipotesi Playoff
Negli ultimi giorni si è parlato molto spesso anche dell’ipotesi di concludere il campionato con dei playoff scudetto. Una soluzione che Lega e FIGC per il momento tengono come ultima spiaggia. Ma che allo stesso tempo ha ravvivato la fantasia dei tifosi, oltre squadre distanti dalla vetta e mai nel giro scudetto infatti si troverebbero in posizione per riprovarci grazie a questa scelta. Una decisione che però soprattutto i tifosi della Juventus osteggiano: “I cartonati erano convinti dei playoff”