Ieri c’è stato l’incontro chiarificatore tanto atteso tra Romelu Lukaku e il tecnico del Chelsea Tuchel, dopo l’intervista del belga in cui ha espressamente dichiarato di voler tornare all’Inter.
Il faccia a faccia tra Lukaku e Tuchel
Durante la conferenza stampa in vista del match tra il Chelsea e il Tottenham di Antonio Conte, valido per la Carabao Cup, Thomas Tuchel ha rivelato come è andato l’incontro con Lukaku: “Prima di tutto, siamo felici di esserci presi del tempo per parlarne con calma, questo è quello che abbiamo fatto – ha detto il manager tedesco -. Si è scusato ed è tornato in gruppo per l’allenamento di oggi. La cosa più importante è stata capire che non fosse una cosa intenzionale. Inoltre, questa è la prima volta che si è comportato in questo modo. Non c’è mai stato un minimo comportamento contro la squadra”.
Tuchel: “Proteggeremo Lukaku”
Tuchel ha teso la mano a Lukaku: “Il giocatore è consapevole di quello che ha creato e sente la responsabilità di sistemare il pasticcio, ma naturalmente potrebbero esserci ancora delle conseguenze. Siamo felici che sia il nostro giocatore e lo proteggeremo. È molto concentrato, ecco perché sono rimasto sorpreso. Ha segnato contro il Villa e poi la partita successiva. Non ho mai, prima del colloquio, avuto il minimo dubbio che non fosse con la testa qui.
È un ragazzo emotivo, non si tira indietro; non dobbiamo solo biasimarlo e puntare sul lato negativo della cosa, dobbiamo adattarci. Ha creato un rumore indesiderato, ma non ci sono dubbi sul suo impegno. L’intenzione era quella di creare problemi? Lasciare il club? Non lo so, fare pressione sull’allenatore? No. Ovviamente Lukaku avrebbe dovuto saperlo, ma è per questo che abbiamo chiarito le cose insieme”.
Inter, Tuchel: “Lukaku è il nostro 9”
Infine, Tuchel ha cercato di contestualizzare anche le dichiarazioni di Lukaku: “Ho letto frasi più dure da affrontare negli anni precedenti come allenatore. Non era felice perché è stato infortunato e poi ha avuto il Covid, ma vuole segnare per noi, farci vincere e basta. Ecco perché sono rimasto sorpreso, e lo sono ancora. E’ il nostro numero nove e non posso dire di più”. Un messaggio all’Inter e atutte le pretendenti di Lukaku, che resterà al Chelsea fino a fine stagione. Poi si vedrà.