L’Italia non si ferma. Nonostante l’ampio turnover di Mancini, la nazionale conquista anche la terza vittoria agli Europei. Stavolta a finire al tappeto è il Galles, incapace di creare problemi alla formazione azzurra. Tanti volti nuovi in campi per gli azzurri e proprio da qui ora cominciano i problemi per il ct che dovrà tenere a bada gli scalpitanti Verratti e Chiesa.
La richiesta dei tifosi
Tra i giocatori più discussi sui social c’è senza dubbio Federico Chiesa. Il giocatore della Juve veniva invocato già da tempo come titolare della nazionale e tanti tifosi bianconeri ne chiedono ora un impiego maggiore: “Mancini deve trovare un posto a Chiesa, non può stare in panca”. La pensa allo stesso modo Francis: “Chiesa è il giocatore più forte di questa Italia. Poche storie”. I tifosi della Juventus analizzano la prova dell’attaccante anche in chiave futura: “Non so se è solo una mia sensazione ma vedo un giocatore ancora più maturo e più forte dello scorso anno”.
L’ingresso di Sirigu
A un paio di minuti dalla fine, Roberto Mancini decide di dare spazio a Sirigu al posto di Gigio Donnarumma, una scelta che viene vista dai social come un premio per la carriera e per la disponibilità del portiere. Ma non tutti accettano di buon grado questa scelta, anche alcuni tifosi stranieri criticano il ct: “E’ una scelta molto irrispettosa”.
La nota positiva
Tra le tante indicazioni per Roberto Mancini e sopratutto tra le buone notizie c’è il recupero di Verratti. Il centrocampista del Psg è stato uno dei più positivi nella sfida con il Galles e potrà essere una risorsa importante a disposizione del tecnico nelle prossime partite. Una prestazione che ottiene la piena approvazione dei tifosi: “Verratti al 50% sta disegnando calcio a suo piacimento e per tutto il resto vi dovrebbero arrestare”, e ancora: “In questi giorni sentivo discutere in radio, tv e giornali che il rientro di Verratti sarebbe stato quasi un problema. Incredibile”.
Black Lives Matter
Prima dell’inizio del match i giocatori del Galles si inginocchiano per l’iniziativa contro il razzismo, lo fanno anche i giocatori dell’Italia ma non tutti. Alcuni preferiscono rimanere in piedi e per questo motivo sui social si crea immediatamente il dibattito: “Chi non si è inginocchiato – scrive Vincenzo – ha perso un’occasione per essere altro, oltre che semplice calciatore”. L’argomento è molto caldo sui social. Sono tanti i tifosi italiani che criticano la scelta di non inginocchiarsi, ma c’è chi è anche di un altra opinione: “Chi non si è inginocchiato non sostiene un movimento di teppisti che mettono a ferro e fuoco città e distruggono state e pensano che il razzismo si combatta in altri modi, più concreti”.