La Nazionale Azzurra si avvicina a grandi passi a quello che può essere considerato il momento cruciale del suo cammino nella fase di qualificazione ai Mondiali del 2022 . L’Italia infatti venerdì sera affronterà all’Olimpico la Svizzera , ovvero l’unica rivale rimasta nella corsa che porta al primo posto del Gruppo C e quindi alla qualificazione diretta.
Le due squadre sono al momento appaiate a quota 14 punti (gli Azzurri possono contare una miglior differenza reti) ed è quindi chiaro perché, a due gare dalla fine del cammino, lo scontro diretto diventi uno snodo fondamentale.
La marcia di avvicinamento alla sfida con gli elvetici è stata resa complicata dalle tante defezioni che si sono accumulate giorno dopo giorno. Tra esse anche quella di Ciro Immobile , che non sarà della partita a causa di un problema al soleo.
Il suo posto al centro di un tridente completato da Chiesa ed Insigne dovrebbe quindi essere preso da Andrea Belotti , un veterano del gruppo Azzurro, ma che sin qui è stato protagonista di una prima parte di stagione difficile.
A frenarlo sin qui è stato un problema al perone che non gli ha permesso non solo di esprimersi con continuità, ma anche di scendere in campo con regolarità.
Il ‘Gallo’ infatti, ha saltato cinque delle prime dodici partite di campionato e sin qui nel torneo per una sola volta ha giocato tutti i 90’ di una gara: contro la Fiorentina nella seconda giornata.
Per il resto è reduce da cinque sfide giocate consecutivamente, ma non è mai rimasto in campo per più di 57’ (tanto ha giocato contro lo Spezia).
Belotti non ha inoltre preso parte agli ultimi impegni della Nazionale, tanto che la sua ultima presenza risalite allo scorso 11 luglio 2021 , e quindi alla mezz’ora giocata a Wembley nella finale di Euro 2020 contro l’Inghilterra. Da lì in poi ha saltato cinque sfide, compreso quelle di Nations League contro Spagna e Belgio.
Il capitano del Torino non arriverà quindi alla sfida contro la Svizzera nelle migliori condizioni possibili e lo farà con due soli goal all’attivo in campionato: quelli contro l’ Atalanta nella prima giornata e la Sampdoria nell’undicesima.
Mancini dovrebbe comunque affidarsi alla sua esperienza e alla sua forza fisica per provare a buttare giù il muro difensivo della Svizzera che dovrebbe essere eretto da Schar, Akanji e Rodriguez (mancherà Elvedi).
Il ‘Gallo’ ha d’altronde caratteristiche uniche che potrebbero risultare molto preziose. Probabilmente non avrà tutti i 90’ nelle gambe, ma la speranza è quella che con il suo lavoro possa aprire varchi importanti per i suoi compagni e che magari torni a quel goal che in Azzurro gli manca Italia-San Marino 7-0 e quindi dallo scorso 28 maggio .