L’Italvolley di Julio Velasco sa solo vincere. Quando conta, le Azzurre non steccano mai: 24 vittorie nelle ultime 24 partite ufficiali, una striscia record. In Volleyball Nations League i successi consecutuvi sono dieci, l’ultimo è arrivato ad Apeldoorn contro una rivale storica, la Serbia, che per l’occasione ha riproposto dall’inizio uno dei pezzi da novanta che avevano saltato le prime due Week della competizione: Tijana Boskovic. Niente da fare: l’Italia ha vinto comunque, piegando 3-0 le serbe e tenendole pericolosamente a ridosso dell’ultima posizione, che vorrebbe dire retrocessione (clamorosa) nella Serie B del torneo.
- VNL, Egonu guida l'Italia contro la Serbia
- Antropova è un cecchino, bene Nervini
- Volley: sabato la sfida alla Turchia per il primato
VNL, Egonu guida l’Italia contro la Serbia
Italia in campo con lo stesso sestetto di partenza della sfida col Belgio, vinta agevolmente in tre set. In cabina di regìa c’è Orro, l’opposto titolare è Egonu, al centro Danesi e Fahr con Sylla e Degradi schiacciatrici e De Gennaro libero. Tutto facile per le Azzurre nel primo parziale. Egonu è una sentenza (17 punti a fine gara per lei, tre in più di Boskovic) e quando Velasco la fa rifiatare, Antropova si dimostra prontissima a prenderne il posto. Il risultato del primo set (25-17) sembra il preludio a una marcia trionfale a tinte azzurre: in realtà non sarà così. Nel secondo set arriva la reazione serba.
Antropova è un cecchino, bene Nervini
Trascinate da Boskovic, ma anche da Ivanovic (11 punti), il sestetto di Terzic prende il comando delle operazioni, mantenendo sempre tre o quattro lunghezze di vantaggio per tutta la frazione. Sembra finita sul 19-22, con Nervini in campo al posto di Sylla (ottima, ancora una volta, la prova della giovane Stella) e col doppio cambio Cambi-Antropova al posto di Orro ed Egonu. Proprio Kate, con le sue bordate, e De Gennaro con le solite difese miracolose, trascinano la squadra alla rimonta: 26-24, una mazzata per la Serbia. Che nel terzo set, infatti, nonostante un veemente recupero (da 16-11 a 16 pari) non riesce a tenere il passo delle Azzurre, che chiudono sul 25-20.
Volley: sabato la sfida alla Turchia per il primato
Prossima sfida sabato alle 19 contro la Turchia: potrebbe essere decisiva per il primo posto. “Abbiamo avuto delle difficoltà, importante averle superate”, il commento di Antropova ai microfoni di VBTV. “È sempre eccitante giocare queste partite. Grazie a tutti i tifosi, cercheremo di farvi divertire ancora”, la promessa. Lucida anche l’analisi di Massimo Barbolini, assistente di Julio Velasco: “Abbiamo commesso meno errori della Serbia, bene in particolare la fase di muro-difesa. Vanno fatti i complimenti a questa squadra per la vittoria, ci teniamo ad arrivare alle finali nella miglior posizione possibile. Si può sempre migliorare, ma oggi tutte hanno giocato molto bene”.