Entusiasmo, incredulità, attesa: il popolo del volley esulta per l’ennesima impresa della nazionale, capace di battere 3-1 la Serbia e di volare in finale dove stasera – ore 20.30, diretta su Rai3 e su Dazn (per vedere la diretta clicca qui) – si gioca il titolo europeo contro la Slovenia ma tra tanti messaggi di ringraziamento e di elogio c’è anche chi lancia qualche frecciatina riferendosi al passato. Si tratta dell’ex ct dell’Italvolley Mauro Berruto.
L’ex ct Berruto elogia gli azzurri di oggi e critica quelli di ieri
Scrive Berruto su twitter dopo il 3-1 alla Serbia: “Un’Italia meravigliosa, fatta di ragazzi che giocano per la scritta che portano sul davanti della maglia e non per quella sulle spalle. Un’Italia dove conta la squadra e basta. FINALMENTE, grazie ragazzi!”
A chi si riferiva? Il primo riferimento è a quanto è capitato a lui da allenatore dell’Italia. Berruto è stato ct dal dicembre 2010 al luglio 2015, quando si dimise in seguito alle polemiche causate dalla cacciata di 4 atleti della nazionale per non aver rispettato l’orario del rientro in stanza a pochi giorni dall’inizio della World League. Facile però pensare che ci siano anche altri azzurri nel mirino.
I tifosi pazzi di gioia per il trionfo azzurro
Fioccano i commenti: “Puoi anche fare nomi e cognomi, che so.. Ivan Zaytsev” o anche: “Ogni riferimento a presuntuosi e annessi è puramente casuale.. verissimo”, oppure: “C’è quindi un po’di polemica con i big rimasti a casa?”
Il web è un fiume in piena: “E un grazie a un enorme Fefè, nel solco dei grandi allenatori che lo hanno preceduto” o anche: “La Gran Bretagna e la Serbia per un po’ di tempo saranno arrabbiate con noi. Scusateci”, oppure: “ok tutto ma la ripresa della telecamera mentre veniva picchiata da Michieletto dov’è?” e ancora: “Io sto pensando a Michieletto che prima si ritrova a trascinare la squadra sulle sue spalle alle olimpiadi alla sua prima convocazione e ora si ritrova a giocare la finale di un’europeo. dove arriverà”. Infine la nota amara: “Complimenti ma quest’anno l’EuroVolley è il torneo di consolazione. Quello da vincere era Tokio2020“.