La strada è stata tracciata e non sarà in discesa. L’Italia, per qualificarsi a Qatar 2022 dovrà compiere un percorso complicato negli spareggi, che verrà scandito intanto da una semifinale in casa contro la Macedonia del Nord e poi un’eventuale finale con una tra Portogallo e Turchia in trasferta.
Il commissario tecnico Azzurro, Roberto Mancini, ha commentato ai microfoni di ‘Rai Due’ quello che è stato il sorteggio dei playoff per le qualificazioni Mondiali. “Poteva andare un po’ meglio. Sia noi che il Portogallo dovremo prima battere Macedonia e Turchia e trattandosi di due partite secche le difficoltà ci sono sempre. Noi siamo fiduciosi e positivi, soprattutto quando i momenti sono un po’ più complicati”.
L’Italia sfiderà a Roma la Macedonia del Nord. “Parliamo di una squadra che ha fatto un ottimo girone di qualificazione, servirà una grande partita e poi nel caso vedremo la finale. Noi con la Svizzera meritavamo di vincere eppure non l’abbiamo fatto”.
Avere il Portogallo nella stessa parte del tabellone non è il massimo. “Noi li avremmo evitati volentieri, ma probabilmente anche loro avrebbero evitato noi. Se ci sarà un’eventuale finale ce la andremo a giocare”.
Recentemente si è parlato della possibilità che Joao Pedro possa entrare a far parte del gruppo Azzurro. “Non lo so, è una cosa molto recente e non ne abbiamo ancora discusso. Parliamo di un ottimo attaccante che conosce il calcio italiano, ma noi abbiamo già un’ottima squadra. Non dimentichiamo cosa hanno fatto i nostri ragazzi quattro mesi fa”.
La speranza è quella che a marzo si possa rivedere l’Italia di Euro 2020. “Magie come quelle si trovano solo in quei momenti, quando il gruppo è unito e sta insieme da un po’. Sarà importante avere tutti i giocatori a disposizione”.
L’Italia ha mancato la qualificazione diretta ai Mondiali a causa di errori dal dischetto. Mancini non si è sbilanciato su chi sarà eventualmente il rigorista nelle prossime due sfide.“Prima speriamo che ce ne diano uno”.