La Juve è già alle prese con i processi, o almeno lo è una parte della tifoseria. Sul banco degli imputati c’è ovviamente il tecnico Maurizio Sarri. La sconfitta ai rigori con il Napoli in Coppa Italia ha portato nuovamente a galla i dissapori di alcuni tifosi che male hanno sopportato l’arrivo del tecnico toscano.
La sconfitta di Roma, dopo quella incassata contro la Lazio in SuperCoppa Italiana, ha aperto la crisi in casa bianconera con la caccia al colpevole. E nelle ultime ore sembra cominciare a traballare anche la posizione di Cristiano Ronaldo, che fino a questo momento sembrava intoccabile.
Ravezzani: “Ecco il fattore negativo di CR7”
A offrire un nuovo punto di vista sulla situazione ci prova anche il giornalista di TeleLombardia, Fabio Ravezzani: “Il fattore negativo di Cristiano Ronaldo alla Juve è stato instillare la convinzione che non vincere tutto sarebbe stato un fallimento. Così si è investito poco sul resto della squadra (che dopo Cardiff molti consideravano arrivata) e si è preteso che lui da solo a 34-35 anni trascinasse tutti”.
La reazione dei social
E sui social il giornalista sembra centrare nel segno riuscendo a scatenare un dibattito all’interno della tifoseria bianconera. “Dalle sue parole emerge una cosa chiara: si percepisce che non è finito un ciclo, semmai è abortito un progetto sfilacciato e approssimativo all’origine. Al presidente si può solo rimproverare il siluramento di Marotta. Per il resto non ha proprio alcuna responsabilità”.
E c’è chi arriva ad attaccare direttamente anche il giocatore portoghese: “Da juventino dico che CR7 sarà pure un grande campione ma sta rovinando la squadra – sostiene Roger – tutti devono passare a lui la palla, è una cosa che non mi piace”. E alcuni prendono in considerazione anche l’impatto economico che ha avuto Ronaldo: “Magari il fattore negativo è stato aver dissipato tutto il budget per permettersi l’acquisto del brand CR7 in quattro comode rate da Rica 90 milioni di euro l’una senza aver possibile di spendere per altro?”.