Quando lo scorso 30 luglio la Juventus ha affidato la panchina della sua U23 ad Andrea Pirlo, in pochi probabilmente avrebbero immaginato che meno di un mese dopo in casa bianconera la situazione, almeno dal punto di vista dei vari staff tecnici, sarebbe stata completamente rivoluzionata.
La promozione dell’ex fuoriclasse bianconero in prima squadra per prendere il posto dell’esonerato Maurizio Sarri, ha infatti dato il via ad una sorta di reazione a catena che ha portato all’approdo di Lamberto Zauli dalla Primavera all’U23 e di Andrea Bonetto dall’U16 alla Primavera.
Sarà quindi Zauli, che solo pochi giorni fa ha guidato l’U19 bianconera negli ottavi di finale di Youth League, a sedersi su quella panchina che era rimasta vacante e succedere di fatto a Fabio Pecchia, tecnico che nell’ultima stagione è stato capace di condurre la seconda squadra della Juve fino ai quarti di finale dei playoff di Serie C e al trionfo in Coppa Italia di Serie C.
Ad accompagnare l’ex centrocampista di Vicenza, Bologna e Palermo in questa nuova avventura ci saranno anche due volti noti dal passato importante in Serie A: Mirko Conte (vice allenatore) e Cristiano Lupatelli (allenatore dei portieri).
Il primo, ex terzino capace di giocare sia a destra che a sinistra, nel corso della sua carriera ha disputato 131 partite nella massima serie ed è noto per detenere un record particolare: nella stagione 1997-98 è infatti diventato il primo ed unico giocatore a militare in tre diverse squadre di Serie A in un’unica stagione. Vestì infatti le maglie di Piacenza, Napoli e Vicenza, prima che le regole venissero modificate ed impedissero più di un trasferimento nella stessa annata. Per lui anche una presenza con l’Italia U21, oltre che le avventure con Venezia, Inter, Sampdoria, Messina, Arezzo, Colligiana e Città di Castello.
Cristiano Lupatelli, oltre che ad una lunga esperienza in Serie A (123 presenze in totale raggranellate in 17 anni nella massima serie) può vantare anche uno storico Scudetto vinto: quello con la Roma nell’annata 2000-01 quando giocò, da vice di Francesco Antonioli, 8 partite nel torneo.
L’ex portiere, oltre a quella in Serie B con la Fidelis Andria, ha vissuto anche esperienze Chievo (famosa fu la sua insolita maglia numero 10), Fiorentina, Parma, Palermo, Cagliari, Bologna e Genoa, prima di appendere i guanti al chiodo nel 2015 al termine della sua terza parentesi proprio alla Fiorentina.
Mirko Conte, ha vissuto le ultime stagioni in Svizzera da vice allenatore di Lugano e Sion (è stato anche secondo di Paolo Tramezzani), mentre Lupatelli, dopo essere stato preparatore dei portieri della Primavera della Fiorentina, nel 2017 si è trasferito alla Juventus per assumere lo stesso ruolo prima nella Primavera bianconera e successivamente nell’U23 prima nello staff di Mauro Zironelli e poi in quello di Fabio Pecchia.