Il numero uno della Juventus Andrea Agnelli ha parlato a tutto campo dal palco del Golden Boy, il premio che gli è stato assegnato da Tuttosport come miglior presidente d’Europa. Ecco quello che ha dichiarato.
Prima di tutto le parole di ringraziamento per il premio e la visione a lungo termine dello scenario del calcio europeo in generale e della Juve in particolare: “Ringrazio per il premio, che ricevo per conto di tutte le donne e gli uomini che lavorano per la Juventus. E’ un premio che condivido con loro. Quello che vediamo in questo momento è una riflessione che la nostra industria affronta a livello europeo, c’è grande difficoltà in tutti i club europei. Dobbiamo anche guardare il bicchiere mezzo pieno. Vedo tanto interesse da grandi istituti finanziari. Quando il potenziale economico si sprigionerà mi aspetto che la Juventus primeggi in Italia e anche in Europa, avvicinando quelle generazioni che si stanno allontanando dal calcio”.
Poi si passa all’attualità calcistica vera e propria e Agnelli elogia Pirlo per come si sta comportando nel suo primo anno da allenatore bianconero: “Le riflessioni su di lui iniziano tempo dietro. Ci ha da subito affascinato per quelle che erano le sue idee. Evidentemente sono idee che catturano. E’ stato bello vedere come si è costruito questo staff. E’ bello vedere come ci sia il giusto mix tra i dati e l’umanità ed un lavoro all’unisono quando scendono in campo, fino a fermarsi con i ragazzi per il lavoro individuale. Poi il calcio si giudica dai risultati, ho visto che siamo passati dalle stelle alle stalle sulle cronache. Noi abbiamo un progetto sul medio periodo”.
Per quanto riguarda Dybala, l’uomo più discusso della Juve in questo inizio di stagione ma che ieri si è sbloccato andando a segno col Genoa dopo 5 mesi, questo il pensiero di Agnelli: “Ho sentito le sue dichiarazioni con enorme piacere. Il suo amore per la Juve è ricambiato, vediamo in lui il prossimo capitano della Juventus. A me risulta che abbia già ricevuto un’offerta che lo vuole tra i primi 20 giocatori in Europa e lui lo sa. Aspettiamo serenamente una sua risposta. La sua ambizione è di andare nei primi 5. Lui adesso non c’è lì e lo sa». Infine due parole su Cristiano Ronaldo: “Tutti vedono il supereroe. Quello che vedo in lui è che ha un fantastico senso dell’umorismo, il suo sense of humour affascina tanto”.