Ecco le parole di Massimiliano Allegri nella conferenza stampa di vigilia della partita in trasferta contro il Sassuolo.
“Sarà una partita difficile, il Sassuolo viene da una sconfitta ed è duro da affrontare. Per loro è una gara importante, batterci sarebbe un risultato di prestigio. Bisognerà fare una partita seria altrimenti ne verremo fuori con le ossa rotte. Il quarto posto non è ancora conquistato. La finale di Coppa Italia ci consentirà di provare a vincere un trofeo contro la squadra più forte d’Italia. In campionato ci sono tanti punti in palio, facciamo un passettino alla volta e alla fine valuteremo il lavoro svolto”.
“Arthur non recupera, speriamo di averlo contro il Venezia. Nemmeno gli altri recuperano. Sicuramente ci sarà qualche cambio, dipende dall’allenamento di oggi. Valuterò le condizioni di Danilo, Zakaria e Rabiot. McKennie ieri ha fatto i primi passi di corsa, ma è ancora presto per mettersi a disposizione. Locatelli è ancora indietro, non so se riuscirà a rientrare prima del termine della stagione. De Ligt sta bene, ha 22 anni e ce la fa a giocare. Devo sceglierne uno tra Bonucci e Chiellini. Morata? Deciderò oggi”.
“Non devo dar consigli a Dionisi, mi sembra che si sia calato bene nella realtà del Sassuolo. Giocano partite molto semplici con giocatori di qualità, lui è uno dei giovani tecnici di prospettiva insieme a Italiano e Thiago Motta che in futuro potrebbero allenare in una delle tre big italiane. Per il Sassuolo provo grande affetto, lì ci sono ancora Magnanelli e Giovanni Rossi. Ero molto legato a Giorgio Squinzi, quando torno è sempre piacevole anche se ultimamente mi ha dato qualche dispiacere. E’ una società brava a scegliere i giocatori”.
Chiusura con un pensiero per Stefano Tacconi, ricoverato ad Alessandria dopo un malore: “Gli faccio un grosso in bocca al lupo a Stefano Tacconi, sperando di poterlo rivedere il più presto possibile”.