La FIGC ha emesso il provvedimento riguardante la lite tra Massimiliano Allegri e Guido Vaciago. L’ex allenatore della Juventus, dopo la vittoria nella finale di Coppa Italia contro l’Atalanta, si era scontrato duramente con il direttore di Tuttosport. Sebbene i due abbiano successivamente chiarito la questione, la Federcalcio ha deciso di intervenire con una sanzione: diecimila euro di multa al tecnico livornese e duemila al club bianconero.
- Il comunicato della Figc
- Furia Allegri dopo la finale: cosa è successo con Vaciago
- Allegri-Vaciago, pace fatta
Il comunicato della Figc
Di seguito, il comunicato della Figc sulla vicenda Allegri-Vaciago: “A seguito dell’accordo di patteggiamento raggiunto dalle parti (ex art. 126 CGS), l’ex tecnico della Juventus Massimiliano Allegri è stato sanzionato con un’ammenda di 10.000 euro. A titolo di responsabilità oggettiva, è stata sanzionata anche la società bianconera con un’ammenda di 2.000 euro. A carico di Allegri era stato aperto un procedimento “per avere tenuto – al termine della finale di Coppa Italia tra Juventus e Atalanta dello scorso 16 maggio – un comportamento oltraggioso, aggressivo e minaccioso nei confronti del direttore di Tuttosport Guido Vaciago in un corridoio adiacente alla sala stampa”.
Furia Allegri dopo la finale: cosa è successo con Vaciago
L’accaduto tra Allegri e Vaciago risale allo scorso 16 maggio, giorno in cui si è disputata la finale di Coppa Italia tra Juventus e Atalanta, poi vinta dai bianconeri. Durante la partita, Allegri aveva già dato spettacolo dopo che l’arbitro Maresca aveva negato un rigore per un fallo di Hien su Vlahovic. La furia di Allegri ha raggiunto il culmine nel recupero, quando è stato espulso dall’arbitro. Rivolgendosi al quarto uomo, ha gridato “vergogna” prima di lanciare via giacca e cravatta. Uno show, quello dell’allenatore livornese, che è continuato anche dopo i festeggiamenti per una vittoria dal sapore di riscatto, dato che era sotto accusa per i risultati in campionato.
Lo spettacolo di Allegri è proseguito anche nei festeggiamenti, dove si dice abbia allontanato Giuntoli, un gesto poi smentito dallo stesso allenatore, ma anche in sala stampa. La serata furiosa dell’allenatore livornese non si è limitata ad arbitri e dirigenti, ma è proseguita con un’aggressione verbale, caratterizzata da insulti e minacce, nei confronti di Guido Vaciago poco prima della conferenza stampa post finale.
Il direttore di Tuttosport ha poi ricostruito i fatti sul sito del quotidiano sportivo: “Direttore di m***a! Sì, tu direttore di m***a. Scrivi la verità sul tuo giornale, non quello che ti dice la società! Smettila di fare le marchette con la società”, queste le esclamazioni da parte di Allegri che avrebbero dato il via alla lite. A quel punto, Vaciago avrebbe chiesto al tecnico di calmarsi, ma il tecnico lo avrebbe spintonato e strattonato dicendogli: “Guarda che so dove venire a prenderti. So dove aspettarti. Vengo e ti strappo tutte e due le orecchie. Vengo e ti picchio sul muso. Scrivi la verità sul giornale”.
In seguito alle accuse da parte del direttore di Tuttosport, Allegri ha risposto con una nota diffusa dal suo avvocato dove “nega integralmente la ricostruzione dei fatti avvenuti nel tunnel dell’Olimpico col direttore di Tuttoosport, Guido Vaciago, e precisa che si è trattato semplicemente di un acceso alterco verbale col direttore, dovuto alla concitazione del momento, nel corso del quale entrambi loro si sono vicendevolmente insultati ad alta voce”.
Allegri-Vaciago, pace fatta
Tutto è bene quel che finisce bene. Dopo l’accesa lite tra Allegri e Vaciago, i due si sono incontrati e hanno risolto la questione, spiegando la situazione in una dichiarazione congiunta all’Ansa: “Con riferimento ai fatti avvenuti nel post gara di Atalanta-Juventus e riguardo al ‘botta e risposta’ mediatico tra loro intercorso ieri, l’allenatore Massimiliano Allegri ed il direttore di Tuttosport Guido Vaciago dichiarano che, dopo essersi parlati, hanno risolto l’incresciosa situazione che li ha riguardati ed hanno definito ogni loro questione con spirito di collaborazione e senso di responsabilità.”
“Massimiliano Allegri si è rammaricato per quanto accaduto mercoledì notte, spiegando che non intendeva affatto minacciare o insultare Guido Vaciago. Così si è ristabilito tra loro quel clima di cordialità, distensione e massimo rispetto umano e professionale che sempre vi è stato”, conclude la dichiarazione.