Nella speranza che il Collegio di Garanzia del CONI restituisca alla Juventus i 15 punti di penalizzazione per il caso plusvalenze, Massimiliano Allegri si gode i rientri dei suoi top player: Pogba, Cuadrado e Vlahovic sono finalmente recuperati, Chiesa sta ritrovando la piena forma, Di Maria è già tornato da tempo a incantare. Ora toccherà all’allenatore mettere in campo la Juventus che aveva in testa sin dal pre-campionato.
- Juventus, pronti Pogba, Vlahovic e Cuadrado
- Juventus, Allegri con Chiesa accanto a Di Maria
- Juventus, Pogba l’ago della bilancia per Allegri
Juventus, pronti Pogba, Vlahovic e Cuadrado
Con i rientri di Pogba, Cuadrado e Vlahovic, la Juventus ha finalmente tutti i suoi top player a disposizione. Allegri, dunque, può disegnare la formazione che aveva costruito nella sua testa in estate, durante il calciomercato. L’obiettivo del tecnico potrebbe essere quello di tornare a una difesa a quattro, soluzione che gli permetterebbe di utilizzare un 4-2-3-1 con il trio composto da Di Maria, Pogba e Chiesa alle spalle di Vlahovic.
Trovare gli equilibri per questa formazione non sarà un processo facile e immediato, inoltre la Juventus ha bisogno immediato di punti per evitare una situazione di classifica che potrebbe diventare ancora più complicata con l’indagine sulla manovra stipendi in via di conclusione.
Juventus, Allegri con Chiesa accanto a Di Maria
Domenica contro il Monza, dunque, Allegri confermerà quasi certamente la difesa a tre di marca brasiliana (Danilo–Bremer–Alex Sandro), anche per continuare a sfruttare la qualità di Kostic a tutta fascia sulla corsia sinistra. A destra, però, potrebbe fare capolino Cuadrado, già in grado di indossare la maglia da titolare: quello del colombiano è un rientro fondamentale, dato che nell’organico della Juventus non c’è un esterno con le sue caratteristiche in grado di coprire l’intera fascia destra.
La novità più interessante potrebbe però essere dettata dalla forma crescente di Chiesa e riguardare centrocampo e trequarti: Allegri pare intenzionato e passare dal 3-5-1-1 al 3-4-2-1, eliminando un centrocampista dalla formazione titolare (rimarrebbero Rabiot e Locatelli) e affiancando l’ex Fiorentina a Di Maria alle spalle di Milik, ancora favorito su Vlahovic.
Juventus, Pogba l’ago della bilancia per Allegri
Questo sistema di gioco permetterebbe a Chiesa e Di Maria di giostrare nelle loro posizioni naturali, liberi di agire sulla fascia o nei mezzi spazi avendo una punta come riferimento centrale. È più difficile, però, immaginare di inserire in questo modulo anche Pogba, che dopo l’infortunio ha sicuramente bisogno di tempo prima di poter essere schierato in un centrocampo con due soli centrali.
Il francese sarà l’ago della bilancia nelle decisioni di Allegri, dalla sua crescita sul piano atletico e della resistenza dipendono le possibilità della Juventus di schierarlo titolare in un 3-4-2-1 o addirittura di abbandonare la difesa a tre e puntare su un modulo più spregiudicato.