Prime parole da allenatore della Juventus per Andrea Pirlo. L’ex centrocampista Azzurro su Instagram ha rotto il silenzio il giorno dopo l’annuncio della sua firma come nuovo tecnico dei bianconeri.
“Contento e orgoglioso di ricevere tanta stima e fiducia dalla Juventus. Pronto per questa fantastica opportunità!“, sono le parole dell’ex regista di Juve e Milan, vincitore di un Mondiale con l’Italia, 6 scudetti e due Champions League.
Ad affiancare Pirlo nella sua nuova esperienza ci sarà Roberto Baronio, che coprirà il ruolo di vice. I due sono amici e si conoscono fin da piccoli, dai tempi delle giovanili a Brescia. Possibile anche l’arrivo del match analyst Antonio Gagliardi, attualmente in Nazionale e dell’ex attaccante Alessandro Matri. Secondo il Corriere della Sera non si esclude anche un ritorno di Andrea Barzagli per curare i movimenti difensivi. Da capire il destino dell’ex portiere Marco Storari, per ora nello staff dell’Under 23, la squadra da cui Pirlo doveva partire per fare gavetta prima dell’impensabile promozione.
L’arrivo di Pirlo cambia anche gli obiettivi di mercato: la Vecchia Signora, che ha già acquistato Kulusevski e Arthur, potrebbe rifarsi sotto per Sandro Tonali, il centrocampista del Brescia spesso indicato proprio come l’erede del neo tecnico bianconero. Ma attenzione anche ad Isco, centrocampista del Real aprezzatissimo da Pirlo.
In attacco serve un numero 9: la Juve segue con attenzione sempre Arek Milik del Napoli e Raul Jimenez del Wolverhampton.
Per Paratici, Pirlo è stato “un predestinato da calciatore: pensiamo con grande convinzione che possa esserlo anche da allenatore. Andrea ha in testa l’idea di svolgere il suo lavoro da allenatore come lo svolgeva da calciatore. Un giocatore di qualità e grande applicazione. Proporre un gioco di un certo tipo è il filone che vogliono seguire le big europee: noi abbiamo ascoltato Pirlo ed è stato molto convincente. Al di là del fatto che le persone sono molto più importanti del professionista”.
