Lo si vede raramente sorridere, non è il suo mestiere. Damien Comolli è stato preso alla Juve per fare la faccia dura e dopo i primi mesi necessari per “annusare” l’ambiente e conoscere la rosa sta pian piano uscendo allo scoperto. Pugno duro con i ribelli, attaccamento alla storia e alla tradizione della Vecchia Signora, voglia di vincere a ogni costo col vento a favore o contro. Una manifestazione d’intenti, emersa chiaramente nell’intervista di ieri a Sky, che ha infiammato i tifosi.
Le parole di Comolli
Dal concetto di rispetto (“Quando Douglas Luiz non si è presentato al raduno, ho detto subito ai giocatori che nessuno può permettersi di mancare di rispetto a un grande club come la Juventus. Douglas ha commesso un errore, lo ha riconosciuto e si è messo a disposizione”) all’ambizione smisurata (“Il potenziale del club è straordinario. Viaggiando e confrontandomi con altre realtà, posso dire che solo il Liverpool ha una dimensione simile alla Juventus a livello globale. Ogni persona nel mondo conosce e parla della Juve”), Comolli ha saputo usare le parole giuste per arrivare al cuore dei tifosi.
La linea dura sul mercato, da Weah a Vlahovic, viene condivisa mentre sul resto non c’è che aspettare che dalle parole si passi ai fatti: “Siamo un club molto attrattivo, tanti agenti e giocatori ci contattano. La conferma di Conceicao è una scelta forte: può giocare su entrambe le fasce, così come Nico Gonzalez. Se qualcuno partirà, valuteremo profili sugli esterni. Al momento però la rosa è completa”.
Comolli fa centro con i tifosi bianconeri
Fioccano i commenti sul web: “Con Comolli torna la Juve antipatica, finalmente” e poi: “Le parole di Comolli sono sembrate pertinenti, in questi mesi erano stati fatti passare troppo facilmente messaggi che scoprivano le carte sul mercato. L’efficacia la vedremo, ma finalmente, almeno, passa il concetto che la Juve non si fa mettere i piedi in testa da nessuno!” e anche: “A me le parole di Comolli hanno dato una sensazione dimenticata: tranquillità. Magari sarà un bluff ma intanto…”
C’è chi scrive: “Secondo ME sta dando un linea a tutti e tutto.Nessuno è al di sopra della Juve e come ha detto nemmeno lui. Questo atteggiamento puo farci perdere a 0 dei pagliacci come Vlahovic, Mckennie Weah,allontanare agenti papponi e far tornare il rispetto verso la società! Grande Comolli” e poi: “Nessuno sta sopra a una istituzione come la Juventus”.. le parole di Comolli mi sembrano un messaggio chiaro e un punto di partenza notevole!” e anche: “Finalmente parole da dirigente vero e soprattutto da dirigente della squadra più importante d’italia”
C’è anche l’altra campana: “Ma la vera domanda è “che offerta” vorrebbe il buon Comolli, ha presente gli ultimi campionati di Vlahovic o cade dal pero? Dilettanti allo sbaraglio..” e anche: “Comolli è un ottuso. Qualcuno gli dica che la cosa più semplice è dare Vlahovic all’Atletico Madrid in cambio di Molina o al Manchester in cambio di Sancho. Non è difficile arrivarci. E Douglas Luiz al Chelsea in uno scambio di prestiti con Renato Veiga. Semplice no?”, oppure: “A me resta un mistero chi sia costui e cosa voglia fare per la Juve, ma poi mi ricordo che il pesce puzza dalla testa, guardo Scanavino e Ferrero, inutili, e mi viene in mente Elkann e capisco tutto…”
Lo scetticismo di Oppini
Infine il tweet di Francesco Oppini, giornalista tifoso bianconero, figlio di Alba Parietti e del comico Oppini ex Vicolo dei Miracoli, volto noto di 7Gold: “«Una cosa è certa, il DG della Juventus ha le idee molto chiare, tornare a vincere è poi però diverso. Damien Comolli».