A La Gazzetta dello Sport, l’ex ds della Fiorentina Corvino ha parlato di Vlahovic, sua intuizione: “Quando lo acquistai vidi le potenzialità di chi poteva diventare un grande giocatore. Vale per lui come per tanti altri calciatori presi, parecchi di loro in questi ultimi anni hanno lasciato la maglia viola in cambio di grandi cifre. Ogni società fa le sue scelte economiche e sportive: per i bilanci e per la classifica. Mi limito a dire che sono molto soddisfatto che il lavoro svolto sia stato giusto e che oggi frutti così tanto…”.
Poi la rivelazione di Corvino: “Era vicinissimo al Borussia Dortmund; lo volevano anche Arsenal, Juve e Atalanta. Per non perderlo andai a Belgrado per conoscere la famiglia, che poi portai a Milano. Ma non solo Dusan, abbiamo lasciato in dote una rosa di qualità, tanti talenti, un club sano, un settore giovanile di primo livello e investito sulla Fiorentina donne. Se penso a quanto è stato venduta la società… Se mi aspettavo Vlahovic e Chiesa entrambi alla Juve? Mi aspettavo che ogni grande club li volesse. E la Juve è un grande club”.