Perde la Juventus e resta a secco Cristiano Ronaldo nella trasferta di Cagliari, dove vincono per 2-0 gli isolani e sorridono grazie a un nuovo, giovanissimo protagonista: Luca Gagliano. La Roma soffre a Torino, ma batte i granata per 3-2 conquistando la certezza aritmetica dei quinto posto e dei gironi di Europa League. Scorpacciata di gol per la Fiorentina e Federico Chiesa, che ne mette a referto tre nel 4-0 sul Bologna.
CAGLIARI-JUVENTUS 2-0
Formazione largamente rimaneggiata per la Juventus fresca di vittoria dello scudetto, con tanto di debutto da titolare per il giovane Muratore e ritorno in porta di Buffon. Anche Zenga però sceglie forze fresche e sceglie Gagliano per l’attacco insieme a Joao Pedro e Simeone. Il vero, grande obiettivo bianconero sembra però sin da subito quello di mandare in gol Cristiano Ronaldo per rispondere al gol che Ciro Immobile ha segnato al Brescia.
E invece, dopo il primo tentativo proprio di Muratore e la parata di Cragno su Higuain, è proprio Gagliano a sbloccare il risultato. Lo fa al 9′ sfruttando l’assist di Faragò e diventando il primo goleador del Cagliari nato negli anni 2000.
La Juve prova a scuotersi, ma la serata di Cristiano Ronaldo rimane negativa. Più vicini al pareggio Bonucci, ancora Higuain, Cuadrado e Bentancur. Poi nel recupero del primo tempo raddoppia Simeone, su assist ancora di Gagliano.
Nella ripresa un grande Buffon evita il tris su Simeone, mentre CR7 continua a non battere Cragno. Così è un altro giovanissimo a sfiorare il gol, stavolta per i bianconeri: Zanimacchia. Ma questa era e resta la notte di Gagliano.
TORINO-ROMA 2-3
Una splendida partita, che regala alla Roma tre punti fondamentali in classifica. Il Milan infatti è a -4, e quindi i giallorossi hanno la certezza del quinto posto e della qualificazione diretta ai gironi della prossima Europa League.
E dire che il match inizia male per i giallorossi, puniti al 14′ dal gran gol di Berenguer, che servito da Zaza elude la marcatura di Mancini e Smalling e batte Pau Lopez.
Già al 16′ arriva però il pareggio del solito Edin Dzeko su sontuoso servizio di Mkhitaryan. Al 24′, quindi, è Smalling a ribaltare il risultato di testa.
Nella ripresa è un rigore a valere il tris per la Roma: un rigore trasformato al 62′ da Diawara (con Veretout in panchina). Al 66′, quindi, accorcia Singo.
FIORENTINA-BOLOGNA 4-0
La Fiorentina strapazza il Bologna nel derby dell’Appennino e lo supera in classifica (sono entrambe a 46 punti, ma viola davanti per gli scontri diretti).
Mattatore assoluto del match è Federico Chiesa, autore di ben tre reti, tutte nella ripresa. Vantaggio al 48′ su iniziativa di Dalbert, raddoppio al 54′ dopo una prima parata di Skorupski sul suo grande assolo.
Al 74′ è quindi Milenkovic ad andare in rete sugli sviluppi di un corner. All’89’ Chiesa chiude quindi la tripletta con una conclusione a giro su assist di Kouamé.