C’è un prima e un dopo nella narrazione della Juventus di quest’anno. La data spartiacque è quella del 4 febbraio, sfida a San Siro con l’Inter presentata come scontro diretto per il titolo dopo mesi passati a parlare di dualismo in vetta. In realtà già la partita precedente aveva fatto accendere la spia, ovvero il pari con l’Empoli in casa ma dopo il ko con i nerazzurri Madama è entrata nel tunnel.
- Serie A, solo due punti in quattro partite per la Juventus
- Juventus, le parole di Allegri sull'obiettivo stagionale
- Juve, per i tifosi bianconeri Allegri li sta abituando alla mediocrità
Serie A, solo due punti in quattro partite per la Juventus
I numeri sono impietosi: solo due punti nelle ultime quattro partite per la Juventus e, quel che è peggio, a parte l’Inter gli avversari erano tutti di bassa classifica. Madama ha pareggiato con Empoli e Verona (ieri) e perso in casa con l’Udinese. Una media retrocessione, altro che scudetto.
Juventus, le parole di Allegri sull’obiettivo stagionale
Risuonano pertanto profetiche le parole che Allegri non ha mai smesso di pronunciare dall’inizio della stagione: “Il nostro obiettivo è il quarto posto per tornare a giocare in Champions, l’Inter è la favorita numero uno, anche Milan e Napoli sono più attrezzate di noi”. Ha sempre evitato di parlare di scudetto il tecnico bianconero, che ora vede nei finestrini il Milan pronto al sorpasso e le altre che dietro continuano a correre, Napoli a parte.
Fioccano le reazioni: “A occhio e croce l’obiettivo di Allegri di lottare per il quarto posto si sta realizzando” e poi: “La Juve non ha sfruttato una fase di calendario da punteggio pieno o quasi (Inter esclusa). Ora arrivano tanti scontri diretti e i punti sulla quinta andranno contati fino all’ultima giornata” e anche: “Il problema è il concetto di football di Allegri. Senz’altro si qualificherà per la Champions 3°o 4° potrebbe forse vincere la coppa italia passare forse la 1ª fase Champions tutto a corto muso ed un gioco penoso. Ma più di questo: scordatevelo!” e anche: “La comunicazione di Allegri e la gestione del gruppo dal prepartita di Empoli è stata devastante! Questo ci porta alla rovina…”
Juve, per i tifosi bianconeri Allegri li sta abituando alla mediocrità
Aumenta la rabbia dopo il pareggio contro il Verona, il web è scatenato: “La comunicazione di Allegri e la gestione del gruppo dal prepartita di Empoli è stata devastante! Questo ci porta alla rovina…” oppure: “Sono tre anni che ci nascondiamo dietro alle solite frasi “la Juve è una squadra in costruzione” oppure “la Juve è una squadra giovane”, sì ma è mai possibile che in 3 anni non abbiamo costruito una briciola di buon gioco. Ogni anno ripartiamo sempre da zero, Allegri via”
C’è chi scrive: “Ciò che più fa Soffrire è che ci Stiamo Abituando alla Mediocrità. Sempre una Scusa. Sempre Colpa di un Giocatore Diverso. Sempre sta storia della Rosa Scarsa. Ieri Allegri doveva distruggere lo Spogliatoio. Conte l’avrebbe Fatto. Noi L’avremmo Fatto” e anche: “Solo questa Dirigenza non si è accorta che la squadra non segue più Allegri” e ancora: “La Juve ha vinto partite dando un tiro in porta e difendendo a oltranza. Tanti punti e morale ma, ancora una volta, non si stava costruendo niente. Quando gli episodi hanno iniziato a non premiarci, siamo tornati a quello che eravamo. Un gigante con i piedi di argilla”.