La gara tra Juventus e Lazio con i cori razzisti nei confronti di Weston McKennie potrebbe diventare un nuovo caso spinoso da risolvere per la Figc. Dopo il caso Acerbi, il problema razzismo torna a essere in primo piano e ancora una volta dal Giudice Sportivo non sono arrivate decisioni in materia, ma la situazione non è ancora chiusa.
- Figc: si monitorano i video
- Razzismo: altro episodio dopo il caso Acerbi
- Gravina ancora una volta sotto attacco
Figc: si monitorano i video
La Procura della Figc non ha ancora aperto ufficialmente un’indagine sui cori razzisti nei confronti di Weston McKennie. Il giocatore statunitense è stato oggetto di insulti razzisti da una parte dei tifosi della Lazio ma all’interno o del referto presentato dall’arbitro Massa non ci sono riferimenti a quanto successo allo Stadium e dunque da parte del Giudice Sportivo non sono arrivati provvedimenti. La Procura però, stando a quanto rivela l’Ansa, sta monitorando i video della gara ma anche sui social per capire cosa è successo nel corso del match e potrebbe decidere di aprire un’ulteriore indagine.
Razzismo: altro episodio dopo il caso Acerbi
La decisione del Giudice Sportivo, a seguito dell’indagine della Procura della FIGC, di assolvere Francesco Acerbi per il presunto insulto razzista a Juan Jesus nel corso del match tra Inter e Napoli, ha destato molte polemiche. Il tema del razzismo continua a essere un argomento particolarmente delicato e gli strumenti a disposizione della Federazione sembrano non essere sufficientemente affilati per affrontarlo con efficacia. Ora il caso McKennie rischia di aprire una nuova polemica.
Gravina ancora una volta sotto attacco
Sui social i tifosi della Juventus, che nel pomeriggio ha emesso un comunicato per annunciare la decisione di avviare delle indagini sull’accaduto, si sono scagliati contro la Figc e soprattutto contro il presidente Gabriele Gravina: “McKennie è un giocatore della Juve e quindi non interessa a Gravina o all’ipocrita Figc. Bravi solo a fare retore e false indignazioni. In questo caso si fa finta di non sentire”. E ancora: “Tanto non succederà nulla neppure stavolta perché Gravina è impegnato ad abbracciare Acerbi”. Sono tantissimi i tifosi bianconeri che si scagliano contro il presidente federale: “Non disturbate Gravina alla ricerca di dichiarazioni, è molto impegnato tra abbracci e saluti”.