Il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri ha parlato ai microfoni di DAZN subito dopo la vittoria per 2-0 contro la Salernitana nella 30° giornata di Serie A. La Juventus ha registrato il 13º clean sheet in questa Serie A, raggiungendo il Napoli al primo posto per numero di reti inviolate nel campionato in corso.
Queste le parole di Max Allegri, che inizia parlando del rapporto con Dybala:
“Con Paulo siamo in buoni rapporti, come con tutti. A volte ci sono gli screzi, ma sono scambi di opinioni. Io sono molto diretto nelle cose, ma io parlo sempre a fin di bene perchè quando scendono in campo i giocatori devono sentire la mia fiducia. Dybala è arrivato da Palermo che era piccolo, man mano è maturato fino a diventare un grande giocatore. Le cose nascono e muoiono li, non c’è nessun problema”.
Successivamente una parola anche sulla gara in generale:
“Abbiamo aggredito in modo ottimo la partita, c’era il rischio di entrare blandi in campo anche perchè veniamo da una brutta eliminazione in Champions che nessuno si aspettava. Invece oggi i ragazzi sono stati molto bravi ad aggredire la gara. Potevamo fare meglio nel secondo tempo e fare il terzo, ma l’importante era vincere, allungare sulle inseguitrici e arrivare vicino al secondo posto”.
L’Inter ora è vicinissima, e dopo la sosta ci sarà lo scontro diretto all’Allianz:
“Meno quattro dal secondo o dal terzo posto, ma l’Inter è potenzialmente a quattro punti e così vanno guardate le cose. Per noi in questo momento è già un bel traguardo, ora passeremo una buona sosta e poi recupereremo alcuni giocatori per il finale di stagione”.
Allegri si spende anche per Danilo, che oggi ha giocato una grande gara da mediano:
“Danilo così è una piacevole sorpresa, perchè comunque è un grande professionista oltre che essere un grande giocatore e sa giocare a calcio. Lui poi ascolta, capisce ed è molto bravo in campo nel leggere il gioco. I piedi sono buoni, gioca sul corto e sul lungo. Poi si mette sempre a disposizione, ottima prova per lui”.
Tornando infine su Dybala, Allegri commenta la possibilità che la Joya se ne vada nella prossima stagione:
“Io sono in linea con la società, non so se Paulo sarà con noi o meno la prossima stagione però parliamo sempre. Il tecnico fa parte della società dell’azienda, almeno io lavoro in questo modo. Dunque (come dice Arrivabene, ndr) non è solo Paulo che è a scadenza di contratto, ma c’è anche Bernardeschi, De Sciglio, Perin. Noi siamo concentrati solamente sul concludere al meglio la stagione”.