Sono giornate di tensione per Maurizio Sarri, che dopo la sconfitta in finale di Coppa Italia e il secondo trofeo stagionale sfumato dopo la Supercoppa è sempre più nel mirino dei tifosi e della critica. Le indiscrezioni sul suo futuro si moltiplicano, come i retroscena su presunte tensioni e incomprensioni nello spogliatoio bianconero.
Nella mattinata di domenica sono circolati i rumor di una lite con il centrocampista Miralem Pjanic: tra i due, secondo la Stampa, ci sarebbe stato un teso faccia a faccia in allenamento, con Sarri che avrebbe deciso di escluderlo dall’undici titolare per la partita di lunedì sera contro il Bologna. La fiducia del mister toscano nei confronti del bosniaco sarebbe ai minimi termini dopo le due prestazioni negative in Coppa Italia.
Ma dopo poche ore è arrivata la replica di Sarri, ai microfoni di Sky: “Quella del nostro litigio è una grande bufala. E’ tra i tre giocatori che ho impiegato di più, è un giocatore a cui sono molto vicino e a cui devo rifarmi perchè ha un ruolo importantissimo nel centrocampo a tre”, sono le parole del mister bianconero, che ha deciso di chiudere immediatamente il caso.
Il futuro di Miralem Pjanic resta in dubbio: il bosniaco si sarebbe già accordato con il Barcellona, ma il rifiuto di Arthur di vestire il bianconero sta complicando tutto. Le due società vorrebbero raggiungere un’intesa entro il 30 giugno, e il club piemontese avrebbe riferito al Barça che l’operazione potrebbe saltare se se non si riuscisse a chiudere entro la data prestabilita.
Sarri durante l’intervista a Sky ha parlato anche del suo rapporto con Cristiano Ronaldo: “Ci siamo parlati prima del Milan, prima della finale. Ci parliamo. Le cose migliori le riesce a fare da un po’ defilato”.
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