C’è ancora da fare, perché possa dirsi concluso il mercato della Juventus, in questa finestra di riparazione che sta risolvendo le criticità emerse nel corso nella prima parte della stagione. In primis, l’emergenza in difesa seguita ai gravi infortuni toccati a Bremer e Cabal, che andranno in parte colmati dagli innesti di Alberto Costa (già ufficiale) e del prossimo acquisto Renato Veiga, qualora il Chelsea accolga la proposta di Giuntoli, come anticipato.
Ai due citati si aggiunge l’ex Psg Kolo Muani (che allontana Vlahovic). Non poco, eppure la società sembra intenzionata a chiudere un’operazione che consenta a Thiago Motta di avvalersi di una alternativa – indispensabile – nel reparto arretrato. la scelta è caduta su un difensore che piaceva già molto e che era stato a un passo dal diventare bianconero l’estate scorsa. Il nome è noto. Si tratta di Jean-Clair Todibo.
- Todibo e il no al prestito alla Juventus
- Ai margini del West Ham, la Juve ne approfitta
- Il futuro di Vlahovic
Todibo e il no al prestito alla Juventus
Allora il giocatore preferì lasciare il Nizza per il West Ham, convinto forse dalla possibilità di aggiungere al suo curriculum un’esperienza professionale in Premier, ma l’intesa non è mai scattata. La Juventus ha avviato, quindi, i contatti con gli inglesi per discutere la posizione del classe 1999, che sta trovando poco spazio e che, al momento, si trova in evidente difficoltà a causa di uno stop non previsto.
Come anticipato, Todibo e la Juventus erano già stati associati nel corso della sessione estiva di mercato ma l’operazione impostata sulla base di un prestito con obbligo di riscatto da quasi 40 milioni di euro, saltò a causa delle divergenze rispetto ad alcuni dettagli che favorirono l’inserimento del West Ham forte dell’offerta da 40 milioni cash più gradita a giocatore e società. Il Nizza salutò senza particolare resistenza.
Oggi che la trattativa pare sia avviata, l’idea di Cristiano Giuntoli rimane quella di un prestito sino al termine della stagione. Una ipotesi azzardata, stando a quanto sta trapelando dai social.
Todibo in azione
Ai margini del West Ham, la Juve ne approfitta
Secondo quanto riferito da Sky Sport, il giocatore avrebbe già dato il suo via libera al trasferimento per lasciarsi alle spalle un avvio davvero demoralizzante: Todibo, con la maglia del West Ham, ha giocato 15 partite in Premier, di cui solamente otto da titolare. Davvero poco per trattenerlo, sempre che l’epilogo – a 10 giorni circa dalla chiusura delle trattative – si concluda con un trasferimento.
Per Todibo, fermo ai box, in concomitanza si sarebbe presentata una seconda situazione concomitante e a suo favore relativa alla decisione maturata da Araujo, il quale ha firmato il suo rinnovo con il Barcellona allontanando ogni speranza da parte juventina o da altri club di poterlo reclutare, almeno in questa finestra.
Resta viva la pista che porta a Kelly; tra qualche ora si potrebbe assistere a una svolta pure sul versante di questa opzione.
Il futuro di Vlahovic
Capitolo cessioni. Partiamo da Dusan Vlahovic, croce e delizia: il suo impiego in Champions contro il Bruges pare non aver pregiudicato la cessione dell’attaccante serbo al Chelsea e all’Arsenal, fortemente interessate al giocatore in uscita evidentemente dalla Juventus per divergenze relative al contratto e una distanza innegabile da Thiago Motta.
Per quel che conta, il suo valore di mercato ora è di circa 70 milioni. Che si possa ancora immaginare una vendita last second, in questo gennaio gelido, che ha affossato l’idillio di appena qualche tempo fa?