Ha aspettato due giorni la Juventus per ufficializzare il suo nuovo allenatore dopo il burrascoso divorzio con Massimiliano Allegri. In attesa di voltare definitivamente pagina per la prossima stagione, col sempre più probabile arrivo di Thiago Motta, sarà Paolo Montero, tecnico della Primavera, a guidare la squadra nelle ultime due settimane prima della fine del torneo.
- Montero era squalificato fino a ieri, da oggi è il nuovo tecnico bianconero
- Il comunicato della Juventus
- Il primo allenamento di Montero
- Le probabili formazioni di Bologna-Juventus
- I tifosi già innamorati di “Pigna” Montero
Montero era squalificato fino a ieri, da oggi è il nuovo tecnico bianconero
Paolo Montero fino a ieri era squalificato, per questo ha seguito solo a bordocampo l’ultima gara della Primavera che ieri ha pareggiato senza reti a Frosinone nell’ultima giornata di campionato e per questo non era ancora stato ufficialmente annunciato.
Il comunicato della Juventus
Questo il comunicato del club bianconero: “Le prossime due giornate di Serie A, le ultime del Campionato 2023/24, vedranno Paolo Montero sulla panchina della Prima Squadra Maschile. Montero è attualmente il tecnico dell’Under 19 che proprio ieri, 18 maggio, ha concluso il Campionato Primavera 1: questa mattina, domenica 19 maggio, dirigerà il suo primo allenamento con la squadra che poi guiderà nelle partite contro il Bologna (lunedì 20 ore 20.45 al “Dall’Ara”) e contro il Monza, all’Allianz Stadium, in data e orario ancora da definire, match che chiuderà la nostra stagione. A Paolo, prima leggenda bianconera in campo, poi portatore del DNA Juventus in panchina (come conferma l’Original “Plantar una Semilla”, prodotto da Juventus Creator Lab qualche settimana fa), auguri di buon lavoro per questo doppio impegno”.
Il primo allenamento di Montero
Montero è arrivato alla Continassa di primissimo mattino: alle 7.50 ha incontrato l’ad Scanavino, un breve colloquio tra i due e poi in mattinata l’ex difensore ha diretto il suo primo allenamento da allenatore della Juventus senza rilasciare dichiarazioni alla viglia del match di domani. Tanti sorrisi e un’atmosfera positiva, questo ciò che si è visto dal video dell’allenamento pubblicato dalla Juventus. “Guarda che bella domenica” esordisce il capitano Danilo sotto il sole di Torino. E il buon umore l’aveva forse più di tutti Nicolò Fagioli, che finalmente potrà tornare in campo dopo la lunga squalifica. “Bentornato Fagio”, dice scherzando Mckennie al compagno. La Juventus partirà per Bologna domani mattina.
Le probabili formazioni di Bologna-Juventus
Il neo-tecnico non dovrebbe stravolgere la squadra: confermato il tandem d’attacco Vlahovic-Chiesa, sulla sinistra Iling-Junior dovrebbe spuntarla su Kostic. Rispetto alla finale di Coppa Italia contro l’Atalanta tornano Locatelli e in porta Szczesny. Queste le probabili formazioni di Bologna-Juventus
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski, Posch, Lucumì, Calafiori, Kristiansen, Freuler, Fabbian, Ndoye, El Azzouzi, Saelemaekers, Odgaard. All. Thiago Motta.
JUVENTUS (3-5-2): Szczesny, Gatti, Bremer, Danilo, Cambiaso, McKennie, Locatelli, Rabiot, Iling-Junior, Vlahovic, Chiesa. All. Montero.
I tifosi già innamorati di “Pigna” Montero
Tante le reazioni sui social: “Iniziamo a costruirci in casa anche gli allenatori: dall’anno prossimo Montero in NextGen”, oppure: “Allenatore COMPATIBILE con i valori della Juventus” e poi: “Paolo hai un solo compito, non far giocare Alex Sandro” e anche: “È già il miglior allenatore degli ultimi 3 anni, se non fa superare il record di presenze ad Alex Sandro è il miglior allenatore della storia della Juve”.
C’è chi scrive: “Pigna gobbo nel DNA” e ancora: “Ricordo: O passa la palla, o passa la gamba. Entrambe no”…” e anche: “Finalmente vedo qualcosa che assomigli parecchio alla mia Juventus” e poi: “Un mix straordinario unico: superbia e umanità che si fondono continuamente durante un viaggio trentennale. Grazie Paolo, che hai rappresentato essere Juventus con ogni tua cellula. Fino alla fine…” e per chiudere la solita richiesta: “Te lo meriti. Non schierare Alex Sandro e diventi in due sole partite il miglior allenatore della Storia. Mi raccomando”.