La Juventus si trova davanti ad un mese particolarmente complicato. Se dicembre è stato il momento della rivoluzione, gennaio deve essere quello della ricostruzione. Ma ovviamente non può passare in secondo piano il campo, con la squadra di Massimiliano Allegri che dopo aver concluso alla grande la prima parte di stagione, vuole provare a spostare l’attenzione sul terreno di gioco e dare l’assalto allo scudetto.
- Juventus, a gennaio si insedia il nuovo CdA
- Juventus: il momento della verità è 20 gennaio
- Juventus, a gennaio ricomincia la corsa allo scudetto
Juventus, a gennaio si insedia il nuovo CdA
Si comincia dalle basi. La Juventus vuole e deve mettere ordine dopo quella che è stata una vera e propria rivoluzione. L’inchiesta di Torino ha di fatto azzerato i vertici dirigenziali bianconeri con l’addio di Andrea Agnelli, Maurizio Arrivabene e Pavel Nedved. Si riparte dal nuovo presidente Gianluca Ferrero che avrà il compiuto di stabilire la strategia per il futuro a partire dai nomi che daranno una mano in questa fase di ricostruzione.
Il primo nome è quello di Maurizio Scanavino, attuale direttore generale che diventerà il nuovo amministratore delegato nel nuovo organigramma societario. E nel giro di pochi giorni arriveranno anche i nomi degli altri 4 o 5 componenti del Consiglio di amministrazione che dovrebbe cominciare il suo nuovo corso a partire dal prossimo 18 gennaio.
Juventus: il momento della verità è 20 gennaio
Dal punto di vista della giustizia sportiva la data da segnare sul calendario è quella del prossimo 20 gennaio. La Corte d’Appello della Figc ha fissato per quel giorno l’udienza per decidere sulla richiesta della Procura di riaprire il processo per le plusvalenze che nella scorsa primavera si era concluso con un’assoluzione collettiva (della Juventus e di tutti gli altri club coinvolti). E sempre nel mese di gennaio dovrebbe arrivare anche l’udienza per la richiesta di rinvio a giudizio dei dirigenti bianconeri.
Juventus, a gennaio ricomincia la corsa allo scudetto
Dopo la lunga sosta per i Mondiali, la Juventus e la serie A si preparano per la ripartenza. La squadra di Massimiliano Allegri dovrà isolarsi da tutto quello che sta avvenendo intorno alla società e pensare solo al terreno di gioco. Gennaio sarà un mese chiave per provare a continuare il lavoro fatto nell’ultima parte di campionato. Si ricomincia il 4 con il match in trasferta sul campo della Cremonese, poi la gara casalinga con l’Udinese e il big match al Maradona contro il Napoli che potrebbe permettere alla Juve di riportarsi nei pressi della vetta. 30 giorni 6 match per la Juventus, che affronta anche l’Atalanta e due volte il Monza (il 19 in Coppa Italia ed il 29 in campionato). 30 giorni per capire quale sarà il futuro della Juventus.