Tutto facile per l‘Inter, che domina contro lo Spezia e porta a casa la seconda vittoria di questo avvio di campionato, sicuramente meno tribolata rispetto a quella di Lecce all’esordio. Tre a zero il finale e per i 70mila e più di San Siro è festa grande, con tanti idoli ritrovati. Lukaku, anzitutto, ma anche Calhanoglu che ritrova il gol in casa che mancava da dicembre, o lo stesso Correa autore del terzo gol nel finale.
- Inter fanno discutere le scelte di Inzaghi
- Inter-Spezia, quanti gol mangiati in avvio
- Non c'è storia nella ripresa, interisti in festa
Inter fanno discutere le scelte di Inzaghi
Qualche discussione prima della partita all’annuncio delle formazioni: c’è Dimarco e non Gosens. “Chi avrebbe mai immaginato che un giorno Gosens sarebbe stato panchinato da Dimarco. È incredibile che quelli che compriamo dall’Atalanta sono tutti o bidoni o rottami”, si legge sui social. “Gosens deve giocare perché sennò questo entra in forma nel 2033″, un invito a Inzaghi. Applausi, poi, per il pubblico di San Siro: “Bella la cornice di tifosi. Ovazioni per Skriniar, indifferenza per Lukaku. Così si fa”.
Inter-Spezia, quanti gol mangiati in avvio
Poi la partita comincia, l‘Inter costruisce palle gol ma le spreca quasi tutte. La sintesi la fa Francesco: “Bellissimo primo tempo con otto occasioni da gol. Bellissimo gol e diverse occasioni confezionate. Sinceramente manca solo un risultato più rotondo”. Tony ha dei rimpianti: “Abbiamo sprecato troppe occasioni… Al primo tempo doveva essere almeno 3-0”. Anche Giuseppe puntualizza: “Non giochiamo male, ma siamo ancora imballati e sbagliamo troppo. Loro però sono poco nulla in attacco e pensano solo a difendersi”. Dario è filosofico: “Giocata bene contro un avversario modesto…ce l’hanno messa tutta per chiuderla, ma siccome siamo l’Inter allora dobbiamo sudare…”.
Non c’è storia nella ripresa, interisti in festa
Nella ripresa però i gol arrivano e il giornalista Tancredi Palmeri gongola: “Mamma mia cosa ha fatto Lukaku in mezzo a 4 nel raddoppio di Calhanoglu. Dominante è dire di poco”. Silvio elogia invece il “Toro”: “Lautaro che rincorre un difensore fino a centrocampo sul 2-0 è tanta roba”. Monica posta una foto di Lautaro e Lukaku insieme e scrive commossa: “Noi, inguaribili romantici e nostalgici”. Marti prova a trovare il pelo nell’uovo: “Dzeko per Lukaku, perché?”. Mentre al gol di Correa è standing ovation: “Davvero una bella serata, che invidia per chi era allo stadio”.