La Roma regge contro il Bayer Leverkusen pareggiando 0-0 nella gara del ritorno della semifinale di Europa League: decisivo l’1-0 dei giallorossi all’andata che approdano così alla finale di Budapest.
Nel primo tempo non ci sono grandi occasioni. I padroni di casa spingono e colpiscono la traversa con Diaby. I tedeschi insistono da fuori ma senza trovare fortuna, il muro dei giallorossi regge.
Nella ripresa la partita si interrompe all’inizio per 2′ a causa dei fumogeni dei tifosi di casa. La Roma prova a fare male dai calci piazzati e al 58′ Tah in scivolata salva una conclusione a botta sicura di Mancini. Demribay risponde con una conclusione da fuori che trova pronto Rui Patricio. All’81’ è invece di Azmoun una grande chance in girata da dentro l’area, ma la conclusione termina a lato di nulla.
Il Bayer Leverkusen spinge fino alla fine costringendo la Roma a chiudersi in area. La difesa di Mourinho soffre ma regge e i padroni di casa non si rendono troppo pericolosi: alla fine è 0-0, capitolini in finale.
Per la Roma è il compimento di un’impresa per certi versi storica. I giallorossi raggiungendo la finale di Budapest, centrano la seconda finale consecutiva, guarda caso proprio da quando alla guida della squadra c’è Josè Mourinho. Dopo il trionfo della Conference di un anno fa, quest’anno il miracolo potrebbe ripetersi con la Europa League. Per la Roma una bella impresa se si pensa che la squadra è partita dalle fasi a eliminazione diretta. Sembra una vita fa quando l’8 settembre i giallorossi debuttarono con una clamorosa sconfitta in Bulgaria contro il Ludogorets. La qualificazione ottenuta perché proprio non si poteva andare fuori in un gruppo con Betis, Hjk Helsinki e appunto i bulgari. I playoff con esordio perdente contro il Salisburgo, il quarto di finale con la sconfitta in casa del Feyenoord e poi la rimonta in casa. Fino al bel colpo contro il Bayer. Un po’ di fortuna ma anche tanta tenacia che potrebbero portare nella bacheca della Roma un altro trofeo continentale.