La stagione dei motori sta per iniziare, nella speranza che si tratti di un’annata normale dopo che la pandemia di Coronavirus ha condizionato pesantemente quella del 2020.
Intanto una notizia inattesa e destinata a riempire di gioia e di emozioni i cuori degli appassionati arriva dalla Formula 3 e riguarda Juan Manuel Correa.
Il pilota ecuadoregno, classe ’99, sarà infatti al via del Mondiale 2021 alla guida di una ART Grand Prix.
Quella che sembra una notizia come tante altre assume invece contorni commoventi se si pensa al calvario che Correa ha vissuto dal 31 agosto 2019, data nella quale il giovane pilota fu coinvolto nel terribile incidente durante il Gp del Belgio valevole per il Mondiale di Formula 2, che costò la vita ad Anthoine Hubert, pilota della Arden.
Il francese, nel tentativo di evitare l’impatto con la Trident di Giuliano Alesi, figlio dell’ex pilota della Ferrari Jean, perse in controllo della propria vettura che si scontrò con quella di Correa che stava sopravanzando: l’auto di Hubert si spezzò in due e per lo sfortunato pilota non ci fu nulla da fare, mentre Correa riportò la frattura di entrambe le gambe e una vertebra incrinata.
Correa fu subito trasportato all’ospedale di Liegi dove fu immediatamente operato: le sue condizioni subirono un rapido peggioramento a causa della diagnosi di una sindrome da distress respiratorio acuto, che gli fu diagnosticata dopo il trasferimento a Londra e che lo mandò in insufficienza respiratoria.
Risvegliatosi dal coma il 21 settembre e trasportato sette giorni più tardi in un altro nosocomio londinese, Correa rifiutò l’amputazione del piede destro optando per una ricostruzione.
Una scelta dettata anche dal sogno di tornare a guidare. Sogno che quasi 20 mesi più tardi è diventato realtà. Con la ART Correa farà coppia con Frederik Vesti, talento danese del vivaio della Mercedes.
Correa era tornato a Spa un anno dopo l’incidente per rendere omaggio a Hubert e in quell’occasione ribadì la volontà di tornare a correre.
Questo l’annuncio dato dallo stesso pilota sul proprio profilo Twitter: “After one and a half years, WE ARE BACK!! Very proud to announce this and to be doing it with”. “Dopo un anno e mezzo, SONO TORNATO!! Sono molto orgoglioso di annunciarlo e di essere già al lavoro per farlo”.
Ritorno che avverrà una categoria sotto rispetto a quella in cui avvenne l’incidente, ma la seconda vita di Juan Manuel è appena iniziata.