E’ finalmente iniziata una nuova fase di consultazione in seno alla FIFA per apportare profonde modifiche al calendario calcistico internazionale, dove sono previste riforme tra il 2023 e il 2024. In un comunicato, la federazione afferma che: “c’è un ampio consenso all’interno del gioco sul fatto che il calendario internazionale debba essere riformato e migliorato”.
Queste riforme saranno strettamente collegate a quelle relative al Mondiale, che la FIFA sta provando a far disputare ogni due anni invece che ogni quattro. Nello specifico, le idee della FIFA sono quelle di far disputare meno partite, finestre uniche per le nazionali, più tempo di riposo per gli atleti ma giocando una grande competizione internazionale ogni estate.
Il 30 settembre è previsto, riporta Calcio e Finanza, un primo summit online con tutte le federazioni affiliate alla FIFA, che viene considerato: “una delle diverse opportunità per stabilire un dibattito costruttivo e aperto, a livello globale e regionale, nei prossimi mesi”.
Continuando:
“Poiché questo si tratta di un progetto calcistico, in cui gli interessi globali del calcio dovrebbero essere messi in primo piano, questo processo è iniziato con giocatori e allenatori di tutto il mondo. Sono stati creati dei gruppi tecnici consultivi sotto la direzione di Arsene Wenger, capo dello sviluppo globale del calcio della FIFA, e di Jill Ellis, allenatrice vincitrice di due Coppe del Mondo femminili FIFA. Il dibattito coinvolgerà anche i tifosi di tutto il mondo”.